“…quando sei piccolo, ti sembra impossibile diventare grande. È una cosa lontanissima. Ma interessante, soprattutto per quel fatto lì che a un certo punto si può guidare, anche tutti i giorni.”

Oggi abbiamo il piacere di scrivere del libro autobiografico di Guido Meda, voce “cult” del motociclismo, vera e proprio icona per molti appassionati del motomondiale, con lui abbiamo vissuto prima l’era Biaggi e poi quella sensazionale di Valentino.
A 57 anni e con quasi 40 anni di carriera giornalistica alle spalle, Guido Meda ha pensato di raccontarsi in un libro, dal titolo “Il Miglior tempo”.
Un libro intenso, che a tratti “corre veloce” come le moto che fin da piccolo sono state la sua passione, quasi la sua “manìa”, a tratti però ha ritmi distesi con il richiamo a figure forti che per lui sono state più importanti persino di quei miti che davano gas alle due ruote.
Nella famiglia il libro trova il suo equilibrio e “rallenta” in modo confortevole, quasi come in un quieto abbraccio tra le braccia delle “sue donne”, dalle nonne fino alle figlie, passando ovviamente dalla madre e dalla moglie con aneddoti e richiami al mondo della velocità come filo portante del libro.

Forse non tutti sanno che…
Non solo moto, ma Sci e Ciclismo agli inizi della carriera di Guido Meda, sempre ai massimi livelli (Coppa del Mondo e Giro d’Italia), per un giornalista che ha saputo dare una sua impronta al modo di fare telecronaca facendo sentire tutti gli appassionati come lui, come se stessero davvero in sella a quella moto che sfreccia veloce in pista.
Titolo: Il Miglior tempo
Autore : Guido Meda
Editore: Rizzoli
Collana: Controtempo
Anno: 2013