A casa mia si è sempre coltivato il basilico nell'orto, sul balcone o anche solo su un davanzale. Con l'arrivo dell'estate si è sempre preparato il pesto genovese in casa. Mio nonno utilizzava un tritatutto a pressione della moulinex vecchissimo, mia mamma pure poi passò al bimby e poi passò l'incombenza a me. Io ci ho messo un po' a trovare la mia ricetta perfetta, questa è la definitiva.
Come sapete io non amo usare l'aglio ma nulla vi vieta di aggiungerne uno spicchio agli ingredienti.
INGREDIENTI per 4 porzioni:
- 2 manciate di foglie di basilico
- 20g di grana padano
- 20g di pecorino romano
- 30g di pinoli
- 1 + 1/ tazzina da caffè di olio extra vergine delicato possibilmente ligure
- sale e pepe a piacere
- un cucchiaio d'acqua calda
- uno spicchio d'aglio facoltativo
Io uso tritatare il formaggio per primo da solo, così non devo stressare troppo il basilico dopo.Quindi 10 secondi velocità 7.
A questo punto aggiungo 20g di pinoli, il basilico e 1 tazzina d'olio. Frullo 6 secondi a velocità 6, poi raccolgo con la spatola il pesto dai bordi, aggiungo l'olio rimasto, condisco con sale e pepe e frullo ancora per 10 secondi da velocità 6 portando a 10, aggiungendo nel mentre il cucchiaio d'acqua calda. Qui i liguri urleranno per l'orrore ma trovo che con questo trucco, si formi una salsa più fluida e più verde. Trasferite in un recipiente, possibilmente non di metallo o plastica e lasciate riposare in frigorifero coprendo la superficie con un filo d'olio.
Non voglio assolutamente sostituirmi alla ricetta originale, ma questa mia versione è ottima e sicuramente meglio di quella acquistata pronta.Se ne preparate in grandi quantità potrete anche congelarne in monodosi per l'inverno.Mio nonno mi ha anche svelato un trucco, se per caso dovesse annerire un po', prima di servirlo aggiungete un goccetto di latte e il vostro pesto tornerà bello verde come appena fatto. Ricordatevi comunque di conservarlo sempre coperto d'olio e di non mescolarlo o servirlo utilizzando utensili in metallo.