Magazine Sport

Il Mondiale di Steve Nash

Creato il 30 giugno 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

steve-nash-showdown-chinatown-2010-1 Non nascondiamoci, sappiamo tutti che la vera passione del playmaker canadese è il calcio. Nel periodo in cui la concentrazione di tutto il mondo è verso i mondiali in Sudafrica, Steve Nash ha organizzato per il terzo anno consecutivo, la sua partita di beneficienza per la sua fondazione, con la collaborazione dell’ex calciatore americano Claudio Reyna e del giornalista Simone Sandri. Secondo anno di fila a New York per lo “Showdown in Chinatown”, partitella che viene giocata al Sara D. Roosevelt Park, e che Nash riesce a trasformare in un appuntamento imperdibile per tante stars dello sport americano e non solo.
Il nostro canadese preferito è riuscito a coinvolgere, oltre ai compagni di squadra Jared Dudley e Raja Bell (ex in questo caso…), svitati del calibro di Nate Robinson e Brandon Jennings. Guest star, Giuseppe Rossi, attaccante del Villarreal e della nazionale italiana, nato nel New Jersey e uomo copertina per ESPN Magazine, che sugli spalti aveva anche una personale posse che ha tifato per tutto il match. Altri partecipanti, tutt’altro che minori, Tony Parker degli Spurs, l’attore Anthony LaPaglia, il calciatore del Novara Simone Motta, grande amico di Simone Sandri, giornalista italiano e uomo di punta di Nba Tv, l’ex interista Youry Djorkaeff e Marc Stein di Espn.

Due squadre, sul sintetico di Manhattan, i blu di Steve Nash contro i rossi, di Claudio Reyna. Tanta gente, e tante vuvuzelas, le trombette oggetto di culto di questa estate, che dal Sudafrica hanno invaso il resto del globo. Per la cronaca, la squadra di Nash ha vinto (e non c’erano dubbi…) 15-12. Sei reti per Giuseppe Rossi, top scorer della gara, che il canadese ha voluto con sè. Ai rossi non sono bastati i cinque gol di Raja Bell, che nonostante non giochi più con Nash, non ha voluto mancare essendo uno dei migliori amici del canadese. I mesi in Italia non hanno insegnato molto a Brandon Jennings: il play dei Bucks a quanto pare non ha imparato tanto da Totti e De Rossi, visto che ha realizzato sì due reti, ma i presenti dicono ne abbia falliti almeno una quindicina sotto porta.

Chi si è divertito, e molto, è stato il nostro alieno preferito, Nate Robinson. L’ex Knicks ha dichiarato di essere da sempre un fan di Nash e di avergli chiesto espressamente di partecipare alla partitella. Tripletta per lui, che ha preso molto seriemente la gara, visto il grande impegno profuso. Anche nelle esultanze: dopo la prima rete ha girato il campo togliendosi la maglietta come il miglior Cassano mentre per il terzo gol si è cimentato in un salto mortale alla Oba Martins. Doppietta per Jared Dudley, che ha festeggiato il primo gol, quello che l’ha sbloccato, arrampiscandosi su una delle recinzioni del campo. Al termine della gara, non è mancata la palma del peggiore in campo: i partecipanti, all’unanimità, l’hanno data a Jennings…..


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :