...e manco tanto!!
Dopo l'acclamazione del Delfano (largo alle battute a sfondo...e cominciamo...baretto sulla spiaggia), a capo-cassone del PdL, facciamo un attimo un consuntivo di come sono andati i primi giorni post-boutade (perché di quello si trattava vero?!). Oppure, post-ossimoro.- Per il Ministro Romano, da poco salito al dicastero delle Politiche Agricole, il gip di Palermo ha richiesto l'imputazione coatta per concorso esterno in associazione mafiosa. Significato d'imputazione coatta: "Ahh Mafiosoooo!" con forte accento romano. Da rivedere tra circa 10 giorni...
- Per il fido collaboratore di Tremonti, On. Marco Mario Milanese è stato richiesto l'arresto, per corruzione, rivelazione del segreto d'ufficio ed associazione a delinquere, coinvolto nell'indagine P4. Il Ministro invece, era già stato sentito tempo fa, come persona informata sui fatti, anche perché con Milanese sembra dividere un "mezzanino" a Roma, di proprietà del Pio Sodalizio dei Piceni (!?) con un affitto a nome del deputato, che sta intorno agli €8500 mensili. Riprendendo Tito Livio, Tremonti all'assemblea dell'Abi, avrebbe detto "Hic manebimus optime"...non si riferiva mica a Milanese? Poveretto: quello lo vogliono "manere" in galera...
- Per il generale Adinolfi (simpatizzante d'area, nonché amico del Capo) le indagini, invece si attorcigliano intorno ai sui rapporti con Bisignani. Per il momento i pm, accusano il Capo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza, di rivelazione del segreto istruttorio e favoreggiamento. Di lui ci sono anche alcune intercettazioni con il Premier, e dovrebbe aver avuto voce forte, all'interno delle "correnti" - di cui anche Tremonti ha parlato - costituitesi in vista della prossima nomina del comandante generale della Gdf.
Tutto ovviamente condito, in tipico stile piddiellino, da cene, regali, ricchi premi e cottillion, qualche cortigiana e tanti favori...di quanti di questi si siano dimessi, per onestà - quanto meno intellettuale - è inutile parlarne. Le inchieste procedono, e dando tempo al tempo, si vedrà quanto è stata felice quell'uscita di Alfano...in preda all'emozione dell'acclamazione!!