Il Pdl vuole dimezzare la pena per concorso esterno in associazione mafiosa. Nel silenzio generale

Il Senatore Giacomo Caliendo

Chi è Giacomo Caliendo (foto)? Boh, io non lo sapevo fino a poco fa, mi sono dovuto documentare sulla rete. Dice Wikipedia che “Giacomo Caliendo (Saviano, 28 agosto 1942) è un politico e magistrato italiano, senatore del Popolo della Libertà. Eletto senatore nel 2008 con il Popolo della Libertà, è Sottosegretario per la giustizia del Governo Berlusconi IV.” Scoperto quindi chi è il Senatore Caliendo, illustre sconosciuto per la maggior parte degli Italiani, accingiamoci a vedere che cosa ha fatto in nostro per meritarsi l’onore delle cronache o meglio, della cronaca de Il Fatto Quotidiano visto che, sugli altri giornali, della notizia non c’è traccia. Giacomo Caliendo ha presentato un testo di legge in Commissione Giustizia del Senato per dimezzare la pena per concorso esterno in associazione mafiosa. Per chi supporta col proprio operato la mafia e i suoi associati non ci sarà più il carcere né la possibilità di intercettazioni se il disegno di Caliendo passerà. Da notare è il sistema col quale il Pdl presenta queste mostruosità di leggi: non è mai un esponente di spicco del partito ma sempre qualche anonimo galoppino, di modo che si possa sempre dire che si tratta di un’iniziativa di un singolo e non del partito stesso. Chi beneficerebbe di un provvedimento di questo tipo? Facciamo qualche nome: Marcello Dell’Utri, Nicola Cosentino, Raffaele Lombardo, Domenico Zambetti, Questo accade a Roma per mano di partiti che governano l’Italia. Auguri a tutti.

Luca Craia