Il Piemonte e le sue eccellenze.

Il Tuber Magnatum Pico, anche detto in dialetto piemontese Trifola, non è altro che il famosissimo Tartufo Bianco d’Alba.

Questo Tartufo, che deve il suo nome all’antica città piemontese Alba Pompeia, è considerato, dai maggiori esperti, il migliore in assoluto e si trova esclusivamente in un ristretto territorio collinare delle Langhe, Roero e in parte del Monferrato.

Il musicista Gioacchino Rossini definiva il tartufo piemontese “il Mozart dei funghi” e a inizio ’900 acquista fama mondiale entrando tra le eccellenze italiane grazie al genio di Giacomo Morra, ristoratore di Alba, che istituì la Fiera Nazionale di Alba.

Nella ricerca dei tartufi il cercatore o trifolao, dotato di una speciale licenza, deve essere accompagnato da un cane dal fiuto finissimo appositamente addestrato a riconoscere e seguire l’aroma di questi funghi.

Come il miglior cercatore di tartufi l’architetto piemontese Cristina Mello Grosso con il suo viaggio straordinario lungo tutta l’Italia, ha iniziato la sua ricerca di preziosi talenti italiani fondando Semi d’Arte, vero e proprio incubatore di eccellenze.

Da oggi fino al 17 Novembre, ogni sabato e domenica, non potete perdere la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.