Poco più di due settimane fa (il 20 gennaio) i Celtics avevano l’acqua alla gola. Il loro record era 5-9, la partenza peggiore dell’era dei Big Three. La squadra non girava, Rondo (il migliore per distacco) si era appena infortunato al polso e He Got Game (il secondo migliore della squadra) avrebbe dovuto saltare 2 o 3 partite. La squadra aveva subito sconfitte veniali contro Thunder, Bulls, gli scatenati Pacers (ben 2 volte) e Heat, ma ciò che più preoccupava era la mancanza di quella grinta che li aveva sempre caratterizzati, aggiunta a scelte di mercato non all’altezza (Wilcox e Pietrus, bene Bass) e ad un nuovo strato di ruggine sui veterani in biancoverde. Ora il record è addirittura in positivo (12-10) con ben 7 vittorie nelle ultime 8 partite. Con Rondo ancora fuori,ben coadiuvato dai concretissimi Bass e Garnett, è salito in cattedra The Captain and The Truth, Paul Pierce, che nelle ultime 10 partite viaggia a 21 punti di media, 5.9 rimbalzi e 7.2 assist… sarà un caso?? Ecco allora le vittorie su Washington, il letale back-to-back coi Magic, la rivincita sui Pacers e le vittorie su Cavs, Raptors e Knicks (proprio con canestro decisivo di Pierce).
La scalata al 4/5 posto nella Eastern Conference è fattibile, daranno ancora del filo da torcere ai Playoffs con la loro esperienza…D’altronde come ruggì un certo Mr.Big Ticket qualche tempo fa. ” Anything is possible!!!”