Soldi partiti da uno dei conti del Presidente del Consiglio e versati a Nicole Minetti. Gli importi vanno da svariate decine di migliaia di euro. I Pm di Milano hanno chiesto al consigliere regionale di rivelare il motivo, ma che rafforza in maniera inequivocabile l’intero quadro accusatorio.
Dunque nel fascicolo di accusa non c’è più solo il denaro versato alla Minetti servito per pagare affitti e bollette ( appartamenti dell’Olgettina) ma spuntano soldi che avrebbero, secondo l’accusa, un’unica ragione : arruolare delle donne per far “divertire” il Premier.
Fino a oggi c’era solo Alessandra Sarcinelli , come beneficiaria di soldi diretti del Premier ( 130 mila euro) , con la causale Prestito infruttifero. Ora c’è anche il Consigliere regionale chiamata a spiegare il motivo di questa generosità.
Nicole MInetti emerge dalle intercettazioni come la donna capace di rispondere ad ogni esigenza delle invitate , delle prescelte. Capace di rimanere al telefono con l’agente immobiliare dello stabile per sbrigare pratiche, per ottenere la disponibilità per un trilocale , per sposate ragazze da un appartamento all’altro.
Finora non era mai emerso un canale diretto di passaggio soldi tra il premier e la Minetti. Anche se dalle intercettazioni si intuiva che il consigliere regionale voleva passare all’incasso. Il 15 ottobre la ragazza , con un sms, manifesta scrive al padre la sua ira verso il premier “Sono molto arrabbiata perché ho scoperto che ha comprato a una ragazza una casa da 1,2 milioni di euro”.
La Minetti sperava in un gesto di magnanima generosità del Premier. Il 23 settembre all’amica e compagna di serate, Barbara Faggioli, confida “Io mi sto già muovendo … adesso, sto cercando… mi sono fatta mandare via email tutti i dettagli di uno stabile a Milano , però intero, chiaramente”.