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Il primo (grande) segreto della performance

Da Simonepacchiele
Condividi su Facebookcrearevalore.jpg Molte delle persone che conosco e che incontro ogni giorno nei corsi e nel coaching hanno attualmente un lavoro. E sono focalizzate sul fare quel lavoro. Sul portare a termine i compiti che gli sono stati assegnati, o sullo sviluppare un'idea che hanno avuto. E quello che mi capita di osservare pressochè continuamente è uno schema... che ha una direzione ben precisa. E lo schema che noto è questo: sempre meno in futuro le persone saranno valutate, pagate e premiate (dal proprio datore di lavoro o dal mercato, non importa) per l'attività che fanno, per il tempo che dedicano a fare qualcosa, per il fatto di fare semplicemente il proprio lavoro. Ultimamente sono entrato in contatto con parecchi professionisti del settore del benessere (terapisti, osteopati chiropratici) a causa di alcuni corsi che ho tenuto in cui ho insegnato loro a 'vendere' i propri servizi. Ed i migliori di loro, e quelli che guadagnano di più, non hanno mai la loro attenzione sul costo orario di una loro prestazione o di un loro trattamento. Su quanti clienti avranno avuto a fine giornata, o sulla cifra che avranno guadagnato a fine mese.Ma sul vantaggio materiale (ed anche economico) che avranno le persone con cui lavoreranno per il fatto di avere il collo o la schiena senza dolore, o di potersi muovere meglio. O di potere andare ad una riunione importante a cui non sarebbero potuti andare se avessero avuto mal di schiena. L'attenzione non è su di sè, ma sul valore che creano per il loro cliente.In fondo, è come tutti vorremmo sentirci trattati quando acquistiamo un servizio, no? E, credimi, semplicemente questo spostamento di attenzione permette loro di generare performance che sono sempre molto molto migliori rispetto alle persone che si concentrano sul fatto di fare una sessione di un'ora con il loro cliente del momento. E questa idea puoi applicarla con successo anche se non sei un libero professionista o un imprenditore ma lavori per qualcun altro. La domanda che ti faccio oggi è: quando fai qualcosa, qualsiasi cosa, sia che sia un dipendente comunale che un imprenditore affermato la tua attenzione è sul fatto di fare il tuo lavoro o sul valore che stai creando per la persona? Prova questa tecnica di 'spostamento dell'attenzione' e fammi sapere ;)  Alla prossima Simone Pacchiele  

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