Oggi vi parleremo del cammeo, antica tecnica di incisione di una particolare pietra o di una conchiglia. L’incisione, con figure femminili e con motivi vegetali, di conchiglie e corallo o di pietre dure come l’avorio, la serpentina, l’agata, l’onice e l’alabastro da sempre affascina il mondo femminile e contribuisce ad arricchirne l’allure. Quella del cammeo è infatti una antica e sapiente lavorazione artigianale la cui arte aggraziata ha prodotto sontuosi monili e autentici capolavori del mondo classico greco e romano.
Amatissimi dalla corte borbonica, Napoleone ne ebbe una vera passione, e, in seguito, diffusissimi in età vittoriana, i cammei sono sempre stati adorati dall’aristocrazia di ogni epoca e ora sono tornati attuali, grazie al loro fascino senza tempo.
Molti gli stili in base alle nuove combinazioni del cammeo con gli abiti: look da moderna zarina in abbinamento a capi ricamati e dai bagliori dorati; mood romantico se accompagnato a una cascata di perle; effetto bon ton, da collegiale, se appuntato con nastri colorati su giacche e blazer; spirito ribelle, punk-rock, come charm alternato a croci su catene lunghe e massicce; tempestato di macro cristalli colorati per uno stile barocco siciliano contemporaneo oppure in semplice corallo rosso per un’estate da autentiche protagoniste.
Anelli, collane, spille, orecchini e bracciali con cammei vintage, da riscoprire, per le più fortunate, nel portagioie della nonna o da scovare su ulaola e trovare così l’accessorio giusto, quello in grado di rivitalizzare un capo pronto a una nuova vita. Infatti, il segreto per fascino e mood senza tempo è avere il dettaglio unico e d’antan in grado di regalare, a chi lo indossa, l’allure da autentica regina di stile!
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