Il Teatro di Marcello ridotto a un cesso pubblico: umiliato da volgari transenne!
Cari amici di Riprendiamoci Roma, vi invio qualche foto dell'area archeologica del Teatro di Marcello. Inizio dei lavori 12/4/2010, durata dei lavori (coperta con lo scotch, ma si legge in trasparenza) 360 giorni. Fate voi i conti...
Durata dei lavori: cancellata per pudore
Ma poi che voi sappiate ci stanno lavorando? Tutta l'area è limitata da orribili transenne (da anni), alcune addirittura colla lamiera bianco/rossa. Dopo le ultime piogge si vede fortunatamente qualche macchia di verde che limita l'"Effetto Sahara" estivo.Per carità, a Roma ci sono situazioni molto peggiori, ma possibile che in un area di altissimo pregio come questa non si riesca a fare qualcosa di meglio?
Nulla di complicato, un semplice sistema di annaffiamento ed una recinzione più adeguata di una transenna da cantiere già cambierebbero l'aspetto del luogo.
Però nel frattempo stiamo riflettendo se mettere in un museo i lucchetti "Made in China" che infestano Ponte Milvio.
A presto! (Stefano)
Grazie a Stefano per la segnalazione. Che dire, scene simili finiscono ogni giorno negli obbiettivi delle fotocamere dei turisti (allucinati) del mondo civile. Al di là della commedia napoletana dei lavori infiniti, qui c'è l'esempio lampante di come Roma sia stata maciullata e devastata dall'incuria e dal menefreghismo dei suoi abitanti e dei suoi amministratori. Solo in una città non civilizzata si può concepire l'idea di delimitare il percorso di visita di uno dei maggiori monumenti della storia romana utilizzando delle transenne da cantiere. I segni del passaggi odei moderni barbari sono sotto gli occhi di tutti. Guardate le foto, c'è addirittura un tavolinetto bianco buttato in un angolo, de traverso, manco fosse uno sgabuzzino. Residuo della cafonissima "Estate Romana" organizzata come fosse una qualunque sagra della sarciccia di Sezze. Perché nessuno dice niente? (RR)
Sgabuzzino abusivo
Gabbia per polli
Tutto transennato
Un orrendo cantiere