Magazine Basket

Il valzer delle panchine

Creato il 04 luglio 2012 da Basketcaffe @basketcaffe

Molti sono i motivi per il quale un allenatore decide di finire un ciclo, con la propria squadra, per accasarsi in un altra formazione. Solamente che, mai come quest’anno, si vede un esodo così inaspettato, con coach che decidono o di ritirarsi o di cambiare casacca.
Il più discusso in Italia è sicuramente Ettore Messina, che dopo un anno alla corte dei Lakers, ha deciso di ritornare in Europa, per allenare la corazzata CSKA. La scelta è stata meditata ma è giustificata dal fatto che le alternative in NBA non erano molto appetibili. Messina, quindi, ritroverà un ambiente che già conosce, con un budget incredibile: 44 milioni di euro.
Anche le due squadre greche più importanti, Olimpiakos e Panatinaikos, hanno cambiato la guida tecnica. Ivkovic, dopo la conquista del campionato e dell’Eurolega, ha lasciato, per allenare solamente la nazionale serba. La decisione si riassume con una semplice motivazione: 75 anni sono troppi per mantenere il doppio impegno. Le voci per un suo sostituto convergono nel nome di Georgios Bartzokas, allenatore del Panionios, e coach of the year greco nel 2010. Anche il rivale di Ivkovic, Obradovic, non è più seduto sulla panchina del Panatinaikos. Già due anni fa, mister Eurolega, è stato dato per partente, ma un blitz dei tifosi del Pana, che hanno “sequestrato” la squadra durante un allenamento, ha fatto cambiare idea al coach. Questa volta, dopo l’eliminazione in semifinale di Eurolega e la sconfitta contro gli odiati cugini dell’Olimpiakos in finale di campionato, la decisione è stata irrevocabile e al posto del leggendario allenatore, dovrebbe arrivare Argyris Pedoulakis, coach del Peristeri. L’Efes era sulle tracce di Obradovic, ma dopo vari incontri è stata fumata nera. La squadra turca, come sostituto, ha ingaggiato Oktay Mahmuti, ex Benetton Treviso. In Turchia, invece, è arrivato un allenatore italiano: Simone Pianigiani. L’ex direttore tecnico della Montepaschi, dopo il record di sei scudetti consecutivi, si è accasato al Fenerbahce con un contratto di due anni con l’opzione per il terzo. Il suo posto a Siena, è stato preso da Luca Banchi, vice allenatore dello stesso Pianigiani, mentre Marco Crespi, assistente di Tanjevic ed ex allenatore di Milano, ha sostituito proprio Banchi e sarà il suo vice. Se è certa la firma di Vitucci a Varese, come quella di Giorgio Valli ad Avellino, è ancora poco noto il futuro di Pesaro e di Dalmonte. La squadra marchigiana sembra virare su Ticchi mentre Dalmonte ha due soluzioni: o riproporre il duo in nazionale con Pianigiani, al Fenerbahce, oppure scegliere una nuova squadra, anche se le soluzioni, in Italia, non sono molte e tutte poco appetibili. Gli altri movimenti importanti in Europa riguardano Repesa che, dopo aver conquistato il campionato con il Cibona di Zagabria, si è accasato al Malaga. Rimanendo sempre nella penisola balcanica, il Partizan si è separato da Vlada Jovanovic per affidarsi ad un cavallo di ritorno, Dusko Vujosevic, coach a Belgrado nella magnifica stagione delle Final Four di Eurolega. Jovanovic però non è rimasto senza panchina, ma ha trovato casa a Donetsk, nella squadra della città. Infine, parlando di nazionali, non possiamo non citare la firma del grandissimo Bogdan Tanjevic con la Turchia. Tanti quindi i movimenti dei big europei, con il più “big” di tutti (almeno guardando al palmares), Zelimir Obradovic che ha deciso di prendersi un anno di riposo per schiarirsi bene le idee sul futuro. Inoltre vedremo quali giocatori si sposteranno, seguendo i rispettivi allenatori, anche se la sensazione è che molte squadre faranno la spesa nel nostro campionato abbassandone di molto il livello.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :