Ildefonso Falcones è un autore da 7 milioni di copie che, dopo La Cattedrale del Mare e La Mano di Fatima (Longanesi), prova a riconfermare il suo successo con La Regina Scalza.
Nei suoi romanzi Falcones ci parla di ingiustizia, quella che nessuno denuncia, quella per la quale nessuno si batte, quella che colpisce le minoranze e coloro che, nello scontrarsi con i poteri forti, restano fermi, inermi e rassegnati: "perché la storia, e il mondo, sono sempre ingiusti"
Falcones, però, ci parla anche di chi quell’ingiustizia prova a contrastarla e tenta, con ogni mezzo a sua disposizione, di conquistare una libertà che non è solo fisica, ma anche di pensiero, d’azione e d’amore, come le due protagoniste di La Regina Scalza, Milagros e Caridad, una ex schiava e una gitana: donne forti, fiere e solidali. La Regina Scalza, infatti, è anche una storia di solidarietà femminile, che celebra il genio e la forza di chi ha dovuto sviluppare altri sensi e altre capacità per poter sopravvivere in un mondo scritto a immagine e somiglianza degli uomini.Milagros e Caridad infatti impareranno che la libertà non si ottiene, ma si conquista giorno dopo giorno e che per farlo bisogna lottare, ma soprattutto è necessario volerlo. Un’accurata ricerca storia, una scrittura fluida e una nota di realismo, che non trascinerà mai il lettore in una fiaba ma in una storia, condiscono, e impreziosiscono, le narrazioni di Falcones.
Siete pronti per tuffarvi nelle affascinanti atmosfere della Spagna del XVIII secolo? Alla prossimaDiana