La Campania ha il triste primato di avere un tasso di disoccupazione di molto superiore rispetto alla media delle altre regioni italiane, come confermano i dati Eurostat.
Ma nonostante ciò le assunzioni sono in crescita. Il tasso di disoccupazione campano è del 21,7% contro il 10,1 della media europea e un tasso di disoccupazione giovanile superiore al 55% (contro il dato medio Ue del 21,9%). “Il primo trimestre 2015 registra un sensibile incremento delle assunzioni – spiega Severino Nappi, assessore regionale al Lavoro – con saldi positivi tra ingressi e uscite dall’occupazione dipendente. Sono 180.955 le assunzioni, con un incremento del 5,7% rispetto al primo trimestre 2014. Il saldo tra ingressi e uscite mostra una crescita pari a 46.372 occupati“. Il dato è stato elaborato dall’Arlas, l’agenzia regionale per il lavoro e sarà reso ufficiale solo in queste ore.
“Non è che d’un tratto i problemi siano stati superati, ci mancherebbe, – continua Nappi – tanto più che le crisi di queste ultime settimane sono gravi e preoccupanti. Ma è un fatto che in Campania, dopo la stagione dei sacrifici, comincia la quella della crescita. I numeri governativi parlano di un saldo positivo tra assunzioni e licenziamenti per quasi 50mila unità. E non sono promesse“. “Il Jobs Act, scattato da marzo, ha spinto sul pedale dei contratti a tempo indeterminato e gli incentivi contributivi e fiscali partiti da inizio 2015 hanno sicuramente il loro peso. Eppure Garanzia giovani, con i suoi 11mila contratti attivati, il credito d’imposta e il rilancio dei cantieri hanno avuto un impatto rilevante“, ha concluso.
L’occupazione giovanile ha un saldo positivo sia per la componente maschile ( con 103.957 assunzioni, +8,14% rispetto al 2014) che per quella femminile, seppure in percentuale minore, (conta 76.987 assunzioni con una crescita pari al 2,4% e un saldo di 17822 occupate in più). Il settore produttivo che registra un incremento maggiore è quello manifatturiero, nel quale si contano 24.339 assunzioni, pari all’11,4% in più rispetto al primo trimestre 2014.