in Congo violentate 48 donne ogni ora

Secondo uno studio Una media di 48 donne violentate ogni ora nella Repubblica Democratica del Congo.

Lo studio, che sarà pubblicato nel Journal of Public Health a giugno, ha trovato l'abuso sessuale dilagante, non solo nelle aree di conflitto, ma anche in casa, quasi ogni minuto una donna è sottoposta a qualche forma di abuso sessuale.

La RDC è stata tormentata da conflitti, con stupri ampiamente documentati nel pesante conflitto ad est del paese . Tuttavia, lo studio suggerisce che il problema è più grande e più diffuso di quanto si possa pensare , e va ulteriormente a documentare abusi domestici sessuali.

Quasi 1.152 donne sono violentate ogni giorno - pari a 48 all'ora. Questo valore è 26 volte superiore alla precedente stima di 16.000 stupri denunciati in un anno dalle Nazioni Unite.

"Non solo la violenza sessuale è più generalizzata," i ricercatori dello studio, ha detto, "ma i nostri risultati suggeriscono che le politiche e programmi futuri dovrebbero concentrarsi sugli abusi all'interno delle famiglie."

I risultati dello studio, realizzato da tre ricercatori di salute pubblica dal Food Policy Research Institute, Stony Brook University di New York, e la Banca mondiale, e in parte finanziato dal governo degli Stati Uniti, si sono basati su dati di un sondaggio nazionale su 3.436 donne congolesi di età compresa tra 15-49 anni nel 2007.

La ripartizione dei dati ha mostrato che il 12% delle donne era stata violentata almeno una volta nella vita . Circa il 22% era stata costretta dal partner ad avere rapporti sessuali o di compiere atti sessuali contro la loro volontà. Lo studio ha anche rivelato livelli allarmanti di abusi sessuali nella capitale, Kinshasa.

L'ONU ha definito il Congo come il posto peggiore sulla Terra per essere una donna .

Negli ultimi 15 anni, i civili sono stati trascinati nel conflitto, il paese è stato guidato da un governo debole e con ricche risorse minerarie, spesso in aree remote, . I livelli più elevati di stupro sono stati trovati nel Nord a Kivu, una provincia orientale devastata dal conflitto e dove quasi il 7% delle donne era stata violentata almeno una volta tra il 2006 e il 2007, secondo lo studio.

Le statistiche complete sullo stupro in Congo sono difficili da confrontare. Ci sono stati molti rapporti e resoconti di testimoni dello stupro di gruppo di ragazze giovani e le donne anziane da parte delle milizie armate, e anche segnalazioni di stupro maschile. A causa dello stigma di stupro, molte donne sposate si trovano abbandonate dai loro mariti .

"Ci sono due grandi sorprese nello studio", ha detto Antonio Gambino, un ex direttore della missione per l'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale in Congo. "In primo luogo, l'entità del problema -.. I tassi di stupro che sono molto più elevati rispetto ad altrove e, in secondo luogo, alti casi di stupro si trovano nella parte occidentale del Congo, nonché settentrionale e orientale del Congo"

Gambino ha detto che 40 anni di "costante declino economico e politico", può spiegare l'alta incidenza di stupri in Congo.

Mentre gli autori hanno estrapolato le cifre per dimostrare che ben 1,8 milioni di donne sono state violentate, con un massimo di 433.785 violentate avvenute in un solo anno , alcuni hanno chiesto più cautela nella interpretazione delle figure e la loro data.

Michael VanRooyen, direttore della Harvard Humanitarian Initiative, che ha inviato ai medici di Congo per curare le vittime di stupro, ha detto che c'erano "alcune limitazioni nella metodologia, come i metodi di campionamento e le dimensioni del campione" . Ma, ha detto, "l'importante messaggio rimane: che lo stupro e la schiavitù sessuale sono diventate incredibilmente comune in questa regione della RDC e hanno definito il conflitto come una guerra contro le donne".

Tuttavia, Michelle Hindin, professore associato presso la Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, specializzata in violenza di genere, ha detto che le cifre sono state raccolte durante le interviste faccia-a-faccia, in cui le donne potrebbero essere meno disponibili,e quindi i dati potrebbero essere molto più elevati.

Margot Wallstrom, il rappresentante speciale dell'Onu per la violenza sessuale nei conflitti, ha detto che le cifre dello studio erano superiori a quelle delle Nazioni Unite, perché coperte tutte le violenze sessuali, incluse quelle domestiche e da partner conosciuti.

Ha detto che i dati delle Nazioni Unite tendono ad essere conservatori perché dovevano essere verificate dalla stessa ONU. "Il numero di violazioni segnalate sono solo la punta dell'iceberg degli incidenti reali," ha detto.