Un progetto trasversale tra arte, scienza e vino
Dalla passione per il territorio, l’arte e la scienza è nata In Donne Veritas, l’associazione diretta da Roberta Castaldi e da Alessandra Morra con sede a Santa Vittoria d’Alba in provincia di Cuneo.
La storia
In Donne Veritas è un’idea di Roberta Castaldi, poetessa, musicista, ricercatrice e sommelier, e di Alessandra Morra architetto e pittrice, con i soci fondatori Laura Gobbi, Manuela Viglione, e Domenico Battaglino. Roberta Castaldi ha pubblicato una raccolta di poesie introdotte da Franco Loi e Davide Rondoni e, come violincellista, ha collaborato con molti artisti protagonisti della scena pop-rock italiana e internazionale. Ha creato il Morgato dedicato a suo fratello Morgan per realizzare il connubio perfetto tra musica e vino, e insieme a Elisabetta Sgarbi ha curato la prima edizione di La Milanesiana nel 2001 dove collabora annualmente come violincellista e poetessa.
Alessandra Morra è allestitrice e autrice di eventi tra musica e architettura nel corso di Museografia ed allestimento presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e autrice di numerose pubblicazioni di Storia dell’architettura e di Musica ed Architettura. È una tra gli architetti strutturali del restauro e del risanamento storico del borgo di Pollenzo dell’Università di Scienze Gastronomiche. E’ inoltre autrice del volume ESO sulla composizione ESOCONCERTO del maestro Ezio Bosso.
Photocredit: In donne veritas
Dall’esperienza pluriennale nel mondo della letteratura, della musica e dell’architettura è nata In Donne Veritas, che in un solo anno dalla sua fondazione ha organizzato numerosi eventi con prestigiosi ospiti.
Gli eventi
Per tutto il 2014, In Donne Veritas ha visto un calendario fitto d’incontri: l’associazione ha ospitato Franco Loi, Le Soledonna, Sara Tardelli, Mario Botta, Andreas Kipar, il Teatro Regio, Morgan, Rosalia Cavalieri, Dominique degli Esposti, Pietrangelo Buttafuoco, Fulvio Abbate, Giorgio Conte ed Elisabetta Sgarbi in un progetto dedicato al racconto. Gli eventi organizzati da In Donne Veritas proseguiranno appena dopo l’estate, confrontandosi con le Università, le librerie storiche della città, i musei come Il Vittoriale.
Il 26 settembre l’associazione, nell’ambito di d’Annunzio e i Giardini di Pan 2015, curerà il Concerto dei Cameristi Filarmonica Teatro Regio di Torino. Il 4 ottobre si terrà L’incontro scomodo sulla Poltrona di Proust con la partecipazione eccezionale di Cristiano Godano, voce dei Marlene Kuntz in conversazione con Alessandra Morra. Entrambi gli eventi si ineriscono nel progetto promosso da En Space e la Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, seconda edizione de I Giardini di Pan Inezie Squisitissime. Nutrire la mente e il corpo tra Oriente e Occidente a cura di Alessandra Coppa.
Il Concerto dei Cameristi Filarmonica Teatro Regio di Torino
Il 26 settembre il Concerto dei Maestri Cameristi Filarmonica Teatro Regio di Torino verrà introdotto da una conversazione tra Alessandra Morra e l’attore, scrittore, drammaturgo e saggista Luca Scarlini con letture dell’attrice Erika Urban: si racconterà dell’incontro tra d’Annunzio e Debussy nella Parigi di inizio novecento, laboratorio della sperimentazione e del modernismo europeo. Luca Scarlini, saggista, storyteller in scena, voce di Museo Nazionale di Radio 3 si è spesso occupato di temi di ricerca dannunziani, con un’attenzione particolare per le relazioni tra il poeta, la musica e le arti. La conversazione indagherà le analogie tra letteratura e musica concentrando l’attenzione sulle scelte poetiche dei due compositori nel “tentativo di afferrare il grande mistero” (Gabriele d’Annunzio).
L’incontro scomodo sulla Poltrona di Proust
Il 4 ottobre il cantante, chitarrista, scrittore e attore italiano Cristiano Godano, noto principalmente per la sua attività con il gruppo rock Marlene Kuntz di cui è il fondatore, converserà con Alessandra Morra di musica e poesia. L’incontro si inserisce all’interno dell’iniziativa Incontri scomodi sulla poltrona di Proust: testimonial della seconda edizione de I Giardini di Pan è l’architetto e designer Alessandro Mendini che per l’occasione ha proposto una riedizione della sua celebre Poltrona Proust in plastica rotazionale realizzata da Magis per esterni in colore “violato”. L’architetto ha interpretato e definito questo colore tra il rosa e il viola inventato da d’Annunzio come omaggio al Vate. Con la “Proust” Mendini crea un “oggetto letterario” in base a quelli che sono sempre stati i presupposti della sua ricerca: “Letto e indagato il mondo visivo e oggettuale di Proust, pensai poi da solo di realizzare una sua possibile poltrona, “una poltrona di Proust”. Così, come altre volte avevo immaginato una “sedia di Giotto” o un “tavolo di Cezanne”.
Photocredit: In donne veritas
La poltrona, posizionata nel Parco del Vittoriale, accoglierà i protagonisti degli Incontri scomodi sulla poltrona di Proust che si svolgeranno durante il corso dell’estate fino al mese di ottobre: 19 giugno Vittorio Sgarbi; 11 luglio Giordano Bruno Guerri; 20 settembre Morgan; 26 settembre Fulvio Abbate; 4 ottobre Cristiano Godano.
Redazionale a carattere promozionale
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