Se c’è una cosa che fa capire quanto sia ormai scollata dalla realtà la classe politica di cui Dario Nardella è il valido esponente, se ancora ce ne fosse bisogno, è l’ultima trovata elettorale: “L’abbraccio di Palazzo Vecchio” con il quale vuole rientrare almeno nel guinness dei primati.
Il corsivo è nostro, perché ci chiediamo alla vigilia di un voto importante che in sostanza giudica l’operato dell’attuale Presidente del Consiglio, cosa riuscirà a portare a casa il PD di Nardella se non un guinness dei primati?
Questa classe politica è responsabile dei più scellerati piani di distruzione del tessuto urbano fiorentino che siano mai stati visti dalla sua nascita, quale altro guinness va cercando?
Soli fra tutte le liste civiche a sostenere la necessità di un ampliamento dell’aeroporto, alla costruzione di un inceneritore, allo scavo di un tunnel di sette chilometri sotto la città per far risparmiare 6 minuti ai treni , di parcheggi interrati in piazza del Carmine e piazza Brunelleschi (negati a parole ma tutt’ora presenti nel nuovo Piano Urbanistico) che aumenteranno non solo lo sperpero indiscriminato di denaro pubblico ma un peggioramento senza eguali dell’inquinamento in città, continuano nei loro progetti incuranti delle necessità dei cittadini.
Continuano a spartirsi le piazze e gli appalti ormai completamente scollati dalla realtà, difesi dalla loro arroganza contro qualsiasi dubbio che un giorno il loro comodo ufficio in piazza Signoria possa essere trasferito altrove.
Abbracciatelo pure Palazzo Vecchio cari Nardella & Co. potrebbe essere per l’ultima volta!
La cittadinanza è stufa delle vostre risposte evasive e contrarie al più elementare buon senso, potrà riprendere in mano il proprio destino scegliendo di cambiare il 25 maggio e mostrarvi finalmente la via verso l’uscita.