Continua la rivoluzione radicale di François Hollande: dopo la concessione del matrimonio per le coppie omosessuali e l’imminente discussione della legge sulle adozioni, il prossimo anno entreranno in funzione Oltralpe le shooting room, tradotte malamente in italiano narcosale o stanze del buco.
Si tratta di locali controllati dove i tossicodipendenti potranno assumere le proprie sostanze preferite in buone condizioni d’igiene e sotto la supervisione di personale sanitario. L’obiettivo è quello di ridurre i problemi di ordine e degrado pubblico, evitando che i tossici si droghino per strada, causando più di qualche disagio.
Il sistema è già in vigore in Germania, Olanda, Spagna, Norvegia, Svizzera, Lussemburgo e Regno Unito dove ha dato buoni risultati: si è ridotto il numero di tossicomani per strada e anche lo spaccio è diminuito.
L’annuncio è arrivato da parte del Ministro della Sanità Marisol Touraine e già 7 città si son dette interessate al progetto, di colori politici differenti: Parigi, Marsiglia, Bordeaux, Strasburgo, Nancy e Tolosa. Le iniziative saranno vagliate dalla Mildt, la Commissione interministeriale di lotta contro le droghe e le tossicomanie.
Di recente, i Radicali hanno presentato qualcosa di simile al sindaco di Milano Pisapia ma la proposta di istituire delle sale salvavita e da iniezione è stata dichiarata inammissibile.
Fonte: Il Fatto Quotidiano