Sono entrata in modalità sbriciolo.
La modalità è comunemente intesa come un modo di agire, di comportarsi e di fare, uno stato, un mood, quindi, oggi, tratterò delle briciole, che sono l’oggetto dello sbriciolare.
La briciola è il “pochettino”, il pezzettino di un qualcosa di più grande.
C’è chi le briciole le ha usate per necessità, cito ad esempio Pollicino, chi le briciole le usa per vezzo e chi le costruisce intenzionalmente.
Sbriciolando del pane paniamo la carne, il pesce e altro; fabbricando una briciola ad hoc avremo un crumble. E ancora: se andiamo a complicare, se pur di poco, il crumble, avremo la sbrisolona o le sbrisoline.
Ben vengano queste briciole per chi delle briciole si deve accontentare. In questo caso non avrà di che lamentarsi. In tutti gli altri casi alzi, e molto, la sua voce.
Buona esecuzione.
Il Crumble dolce
E’ una costruzione inglese della briciola ottenuta miscelando farina con burro e zucchero. La farina può essere di varia tipologia e composizione. Cruda, viene livellata sulla frutta, (tutta la frutta può andare bene) fatta poi cuocere lentamente in forno. Cotta, può essere cosparsa sullo yogurt, sul gelato, sui dessert. Il crumble crudo si conserva in frigorifero ben protetto per quattro giorni. Da cotto è un simil-biscotto e si conserva come tale.
Occorrenti: carta forno, teglia, ciotola spatola
Ingredienti: 250 g di farina, 250 g di burro, 250 g di zucchero semolato, 180 g di farina di mandorle
Tempo di esecuzione: 15 minuti + riposo + cottura
Grado di difficoltà: facile
Ammorbidiamo il burro. Per farlo abbiamo alcune alternative e, poiché non se ne dice mai abbastanza, vi dirò. Possiamo lasciarlo ammorbidire tagliandolo a pezzi piccoli o lasciandolo intero a temperatura ambiente, in un involucro (scoperto tenderebbe ad assorbire gli odori dell’aria) .Oppure lo scaldiamo nel microonde o a bagnomaria, facendo attenzione che non si sciolga, pena la perdita della sua plasticità. Io preferisco ammorbidirlo a temperatura ambiente, avendo l’avvertenza di non raffreddarlo nuovamente; per questo è meglio togliere dal frigorifero l’esatta quantità. Per verificare se il burro è pronto c’è una prova inconfutabile: il polpastrello del pollice che affonda nel burro ci dirà che è perfetto.
Amalgamiamo gli ingredienti all’interno della ciotola sabbiandoli. Sbricioliamo poi l’impasto su una placca rivestita con carta forno e facciamolo riposare almeno 2 ore a temperatura ambiente. Cuociamo in forno a 180° C fino a doratura (circa 15 minuti).
Il crumble salato
Questa briciola, costruita per pietanze salate, è ottima da cruda per gratinare carne, pesce e verdure, che prima devono subire una precottura. Cotta, può accompagnare yogurt, creme di formaggi, vellutate di verdura, minestroni, o essere messa nell’insalata fresca.
Occorrenti: ciotola, spatola, carta da forno, teglia
Ingredienti: 150 g di farina, 50 g di burro, 2 g di sale, a piacere sostituire parte della farina con grana o frutta secca
tempo di preparazione: 15 minuti + cottura + riposo
Per la preparazione seguire le stesse modalità usate per il crumble dolce.
Sbricioline
Ecco la briciola ancora più “costruita”, perché arricchita con uova e liquore.
Con questa quantità potrete fare due torte, o una molto grande.
La tradizione vuole che debbano essere poi sbriciolate con un pugno per servirle. Io, per il semplice motivo che non uso violenza sulle mie creature, ho preferito fare delle sbricioline.
per circa 30 sbricioline
Occorrenti: ciotola grande, ciotola piccola, spatola, tritatutto, stampo da muffin, pirottini
Ingredienti: 300 g di farina 00, 75 g di farina di mais bramata, 150 g di burro, 75 g di farina di mandorle, 75 g di farina di nocciole, 150 g di zucchero, 5 g di lievito, 1 uovo intero, 20 g di rum o maraschino, 1/2 bacca di vaniglia
Tempo di preparazione: 20 minuti + riposo + cottura
Grado di difficoltà: facile
Calorie 130 per ogni sbriciolina da circa 30 g
Nella ciotola più piccola mescoliamo le polveri ( tutte le farine) e il lievito. Misceliamo nella ciotola grande il burro morbido, lo zucchero, una presa di sale, l’uovo e il liquore. Quando avremo ottenuto un amalgama uniforme aggiungiamo la miscela delle polveri, e impastiamo con la spatola fino ad ottenere un insieme di briciole. Copriamo e mettiamo in frigorifero per un paio di ore, passiamola quindi attraverso un setaccio a maglie larghe per ottenere delle briciole di dimensione uniforme – nel caso in cui le preferite differenti non passatele nel setaccio -. Con l’aiuto di un cucchiaio disponiamo il composto negli stampini da muffin leggermente imburrati, o nei pirottini. Decoriamo con una mandorla intera con la buccia o una nocciola tostata. Cuociamo in forno statico placca a metà con il portello in fessura per 20 minuti.
Serviamo con un buon passito.
Buona giornata!