Titolo originale Twelve Angry Men. Drammatico, 1957
Un film di Sidney Lumet. Con E.G. Marshall, Lee J. Cobb, Henry Fonda, Martin Balsam, Ed Begley.
Per continuare la versione ‘cult ediction’ di Prima Fila eccovi un film da collezione. La parola ai giurati rappresenta un gioiello nel panorama cinematografico d’oltreoceano.
Dodici cittadini, nel ruolo di giurati, devono decidere la sorte di un giovane ragazzo ispano-americano accusato di aver ucciso il proprio padre. In caso di colpevolezza la condanna è la pena di morte. Durante la prima votazione undici su dodici si esprimono per la condanna, uno solo vota in modo contrario. ‘Il ragionevole dubbio’ del giurato numero 8 (Henry Fonda) diviene ben presto comune anche negli altri uomini, rinchiusi tutti in una afosa camera di consiglio. Non tutti però sono d’accordo con l’innocenza del ragazzo, nascono quindi varie discussioni le quali sfociano in scontri aperti in cui viene fuori ‘l’anima nera’ del cittadino medio dell’America anni cinquanta ovvero la superficialità, il pregiudizio, il razzismo latente o palese.
Un magistrale Henry Fonda, con arguzia ed incredibile proprietà di linguaggio, argomenta durante tutto il film smontando punto per punto le ragioni della accusa ed instillando pian piano il dubbio in ognuno dei suoi colleghi. La pellicola, pur ambientata interamente in una stanza, è ricca di ritmo e tensione, il tutto amplificato dalle splendide inquadrature dedicate ai singoli personaggi.
Il film, opera prima di Sidney Lumet, è stato girato nel 1957, in sole tre settimane. Tra il cast si annoverano le presenze di attori del calibro di Lee J. Cobb, Martin Balsam e Jack Klugman . ‘La parola ai giurati’, classificato nel 2008 al secondo posto nella lista dell’American Film Institute dei 10 più grandi film del genere “dramma giudiziario”, è stato definito dallo stesso Henry Fonda come uno dei suoi migliori tre film. Un capolavoro.
Voto:
cinque stelle su cinque
*5/5*