Sono trascorsi almeno 8 anni da quando ho timidamente aperto il blog e ho iniziato a postare versi e parole in accordo con i miei sentimenti.
Nel corso degli anni ho conosciuto tante persone, bloggers anche loro, e con tanti di essi si è instaurato un legame di amicizia, più o meno profondo, spesso seguito da un incontro “in reale”, ma sicuramente sempre molto sentito.
Ecco, con Giovanna Ragazzaccia – era il suo nick nel blog che gestiva prima su msn e poi su wordpress – c’era stata dall’inizio l’attrazione verso una persona che abitava a Napoli, la mia città di origine, e ci eravamo scambiate qualche telefonata, con vivacità e allegria.
Eravamo diverse, io pacata quanto lei esuberante, lei che difendeva la tradizione napoletana nei minimi particolari a partire dal tifo per la squadra cittadina, dall’amore per il caffè nero al quale il suo ultimo blog era dedicato, quanto io mi sentivo lontana da questi temi che lei viveva con esaltazione ed io con distacco.
C’era stata simpatia e comune intesa, ed ora mi dispiace di aver frainteso il suo allontanamento dal blog, dovuto alla malattia, per semplice “stanca”, e non mi son sentita di chiederle spiegazioni.
E così ieri ho appreso da una cara comune amica che Giovanna non c’è più. Pensare che il suo sorriso, la sua esuberante bellezza da donna mediterranea, la sua grinta, la sua forza siano andati via è dura. Ci mancherà, mi mancherà.
Esprimo il mio dolore alla sua famiglia, alla figlia che amava tanto e che le mancava perchè lavorava al Nord, ai suoi amici e alle sue amiche di blog più stretti.
“Si sta come d’autunno / sugli alberi le foglie , dice il poeta.
E’ così. Solo l’Amore può darci forza, amici miei. Scambiamoci amore, teniamoci stretti.
Addio, Giovanna, mi sarebbe piaciuto conoscerti meglio <3