Albenga- La Biblioteca del Seminario vescovile di Albenga grazie a lei è diventata un luogo di divulgazione dove tante persone e molte classi delle scuole elementari e medie del comprensorio ingauno vengono proprio per conoscere questo importante patrimonio librario. Si tratta di Valeria Moirano che da diversi anni si occupa, con grande impegno e passione, di questa importante istituzione culturale ospitata nei locali del Seminario vescovile di Albenga.
Ora, in occasione dell'anniversario dei cento anni dalla nascita del vescovo Monsignor Alessandro Piazza, nella biblioteca verrà organizzato un incontro in memoria ed in ricordo del grande presule: l' appuntamento è per sabato 11 aprile alle ore 16."Il 2015 - ci ha detto la Moirano- si sta rivelando per la nostra Diocesi un periodo particolarmente importante, un'occasione unica per riflettere sul grande patrimonio di fede ereditato dai nostri Pastori. Dopo aver celebrato il centenario di Monsignor Palmarini un'ulteriore opportunità è data per ricordare un'altra grande figura: quella di Mons. Alessandro Piazza, Vescovo della Diocesi dal 1965 al 1990". Una figura di grande rilievo che così la Moirano ci ha presentato:"Lo scoppio del secondo conflitto mondiale lo vede arruolato come cappellano militare, assegnato ad un battaglione d'artiglieria. Nel primo dopoguerra lavora attivamente presso i Padri Franzoniani di Genova: il restauro dell'antico monastero di S. Maria e il trasloco della storica biblioteca Franzoniana portano la sua firma. Nel 1951 pubblica, insieme a Mons. Enrico Galbiati, un testo fondamentale dell'esegesi biblica della seconda metà del XX secolo, più volte ristampato e tradotto in diverse lingue: "Pagine difficili dell'Antico Testamento". Nel 1965 viene eletto Vescovo da Paolo VI, avendo così l'opportunità di partecipare all'ultima sessione del Concilio Vaticano II e di collaborare alla stesura definitiva della "Dei Verbum". Nel venticinque anni del suo episcopato si dedica con particolare impegno all'aggiornamento del clero, al rinnovamento della pastorale e della catechesi, alla diffusione della cultura cristiana. Gli ultimi anni della sua vita, si spegnerà nel 1995, lo vedono ancora impegnato nell'insegnamento della Sacra Scrittura e nel grande lavoro di risistemazione della biblioteca del Seminario". Ed è proprio nella biblioteca del Seminario che verrà ricordata la figura di Monsignor Piazza, il suo grande amore per la cultura ed i libri, la sua tenacia nel desiderarne la conservazione e l'utilizzo. Sarà presente la nota studiosa Giovanna Parravicini, ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana, autrice di numerose pubblicazioni sulla storia della Chiesa e della cultura russe. Il collegamento tra la relatrice e il Vescovo Piazza è stata la traduzione in alfabeto cirillico dell'opera "Pagine difficili", fortemente voluta da Padre Aleksandr Men e curata dalla stessa Parravicini. Dopo il ricordo del Vescovo Piazza e di questa particolare traduzione, Giovanna Parravicini presenterà poi il volume "Vive come l'erba", dedicato alla testimonianza di vita e di fede di otto donne che, in piena dittatura, hanno compiuto un cammino di fede nella durezza del Gulag. "La vita culturale della Biblioteca del Seminario - conclude la dottoressa Moirano - è affidata totalmente alla generosità e al senso di responsabilità delle persone che le sono affezionate. Malgrado i pochi mezzi a disposizione riusciamo ad organizzare ogni anno incontri, mostre, iniziative culturali, convegni ed a tenere vivo il ricordo delle grandi figure che hanno fatto grande il nostro amato Seminario come Monsignor Palmarini, Monsignor Piazza e Monsignor Cambiaso".
CLAUDIO ALMANZI