Le speranza che il centrodestra riuscisse a spuntarla in Sicilia con la banda di indiani che hanno attaccato la diligenza da ogni parte, sia a livello regionale che nazionale, era ridotta al lumicino, seppure Musumeci si sia difeso piuttosto bene in campagna elettorale.
Però, visto il dato di astensione (più del 50% dei siciliani non ha votato), l’exploit dei grillini e le percentuali di differenza tra Musumeci e Crocetta – tenendo pure conto che a dare una mano all’ex sindaco di Gela ci si è messo un partito naturalmente di centrodestra come l’UDC (che in Sicilia è comunque una potenza) – diciamo che la sinistra (al suo interno divisa) non può certo esultare e gridare al grande risultato.
La verità è che Crocetta avrà il suo bel da fare. Un primo affondo lo dà Fitch. La società di valutazione ha abbassato il rating della regione da BBB+ a BBB con con outlook negativo. Praticamente un attestato di sfiducia piena non solo nei confronti della vecchia amministrazione, ma anche della nuova.
E a proposito della nuova giunta, l’incubo della ingovernabilità è piuttosto concreto. Crocetta non ha i numeri per governare con la sua coalizione, e dunque dovrà cercare un appoggio esterno, che quasi probabilmente verrà dato proprio da Lombardo. Dunque siamo punto e a capo. Anzi, diciamo che non è cambiato nulla dopo il ribaltone attuato proprio da Lombardo a danno del centrodestra che vinse le precedenti elezioni.
D’altra parte, se è pur vero che i Grillini hanno dato una disponibilità di massima (a seconda delle proposte che verranno fatte dalla nuova giunta), è anche vero che il M5S se vuole mantenere la sua credibilità, non potrà certo fare accordi con la vecchia partitocrazia siciliana, pienamente rappresentata dal PD e dall’UDC, compresa la lista di Lombardo, peraltro indagato. Come la prenderanno gli elettori di Grillo?
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E allora? Ho il sentore che la vita politica della neonata giunta/maggioranza di Crocetta non sarà molto lunga, e comunque sarà piuttosto travagliata. Il che non farà altro che peggiorare la già drammatica situazione della Sicilia.