Andare in vacanza col pancione si può: a patto di rispettare alcune piccole regole per evitare che il corpo, già stressato dal peso del pancione, possa essere sottoposto ad ulteriore stress dovuto al calore dell’estate. Ecco alcune regole da rispettare per non rinunciare al piacere di una vacanza all’insegna del sole e del relax!
Il sole mette sempre di buon umore, ed in tempi di vacanza non è facile rinunciare ad un tonificante bagno al mare oppure ad una gita in montagna, magari in compagnia della propria dolce metà.
Un tempo si sosteneva che, soprattutto per le future mamme ad inoltrata gravidanza fosse troppo stressante concedersi una vacanza col pancione, ma in realtà, con qualche piccola accortezza, rilassarsi al mare o in montagna è molto piacevole, mette di buon umore ed aiuta ad affrontare meglio lo stress degli ultimi mesi di gravidanza.
Ma come bisogna comportarsi per non mettere a rischio la propria salute o quella del bambino?
- Consultare il proprio medico di fiducia. Questa è la prima imprescindibile regola, perché solo il proprio ginecologo saprà fornire le indicazioni ed i consigli giusti in base allo stato di salute effettivo della futura mamma;
- Non scegliere luoghi isolati. Soprattutto se vi trovate alla fine della gravidanza, è meglio non scegliere posti di vacanza troppo isolati o difficili da raggiungere, e soprattutto è importante che vi siano delle strutture ospedaliere vicine, in modo da essere preparati nel caso di problemi imprevisti;
- Bere molta acqua, circa 2,5 litri al giorno, meglio se a temperatura ambiente. Serve ad idratare il corpo ma anche a compensare i liquidi che si perdono con il sudore;
- Seguire un’alimentazione sana. Preferire cibi leggeri e poco grassi, ma soprattutto freschi, come frutta e verdura, prestando attenzione soprattutto a come essa viene lavata per scongiurare il rischio di toxoplasmosi;
- Evitare gli sbalzi di temperatura. Prendersi un febbrone durante il caldo torrido dell’estate non è certo un modo per rilassarsi: è quindi molto importante cercare di evitare gli sbalzi di temperatura soprattutto passando repentinamente da ambienti troppo caldi ad ambienti troppo freddi.