Se nel 2012 l’uomo riesce a superare la velocita’ del suono, da sempre il suono e – piu’ nel dettaglio – la melodia riesce a regalare al genere umano, invece, emozioni e brividi in serie. Indimenticabili quelli che hanno profuso in almeno tre generazioni i Beatles, inimitabile gruppo rock britannico che ha infiammato il mondo (in particolare quello giovanile) in un solo decennio di attività dal 1960 al 1970. Cinquant’anni dalla pubblicazione del primo 45 giri del poker di ragazzi terribili di Liverpool, “Love me do”, uscito il 5 ottobre del 1962.
John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr vivevano (specie i primi due) la loro infanzia a Penny Lane (titolo di un grandissimo successo del 1967), via dove c’era il capolinea degli autobus o il barbiere (descritto all’inizio della canzone) e che “Macca” frequentava col padre e Lennon con gli amici e le ragazze. Alzi la mano chi – nato tra il 1920 ed il 1990 – non si è lasciato trasportare almeno una volta sull’onda delle note delle canzoni dei quattro giovanotti dalla capigliatura assai folta.
Hey Jude, A Hard Day’s Night, And I Love Her,
Help!, I Need You, Norwegian Wood, Nowhere Man, Michelle, Girl, In My Life, Eleanor Rigby, Yellow Submarine, Across the Universe, Let it be, The Long and Winding Road (il loro ultimo singolo del ’70), Here comes the sun, Ob-La-Di Ob-La-Da, While My Guitar Gently Weeps, Something, All You Need is Love. Sono le principali canzoni, probabilmente destinate a restare senza tempo, che hanno segnato e continueranno a segnare i ricordi ed i sogni di milioni di persone. Impossibile assottigliare l’elenco delle tracce arcinote del complesso musicale che ha raggiunto il maggior successo commerciale di sempre con oltre un miliardo di dischi venduti.
E che le tragiche e premature scomparse di due dei ragazzi di Liverpool hanno provveduto ad amplificare. John Lennon ammazzato barbaramente da un fan mitomane davanti alla sua casa di New York l’8 dicembre del 1980; George Harrison strappato a questo mondo dal cancro che il 29 novembre 2001 ha finito di consumarlo a Los Angeles. Da soli, dopo lo scioglimento, composero vari brani di successo, cosa che li accomuna con gli altri due dal destino più roseo, Paul McCartney e Ringo Starr.
Ma insieme erano i Beatles e chissa’ per quanto altro tempo lo saranno….
L’impressione e’ che nel cuore e nella testa della gente i successi dei Beatles saranno sempre vivi e datati come fosse…Yesterday. Sont des mots qui vont très bien ensemble, très bien ensemble….
Francesco Rella @Fallo Sapere