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E' appena terminata la prima tanto attesa sentenza a carico del clan Moubarak, ecco i verdetti:
-HOSNY MOUBARAK colpevole e condannato a 25 anni di reclusione.
-HABIB EL ADLY (Ex Ministro degli Interni) colpevole e condannato 25 anni di reclusione.
-ALAA E GAMAL MOUBARAK non colpevoli e liberi di tornar a casa
- 6 CAPI DELLA POLIZIA accusati di aver dato indicazione di uccidere i manifestanti durante la Rivoluzione non colpevoli e liberi di tornar a casa.
Ora il contentino e' stato dato, Moubarak che si e' presentato con occhiali da sole neri, giacchetta e camicia,e' stato condannato a passare il resto dei suoi giorni in carcere (o meglio nell'ospedale penitenziario dove e' trattato da re e dove, in caso non ci siano appelli, finira' la sua esistenza con aria condizionata e comandando come ha sempre fatto).
Ma sappiamo gia' da ora che ci saranno appelli e questa sentenza si trasformera' in pochi anni di detenzione.
Credo che e' andata e finira' cosi:
Moubarak e' stato "sacrificato" dallo SCAF (la Giunta Militare) e da Susan sua moglie in cambio della liberta' dei suoi figlioletti e della calma tra il Popolo. Ricordiamo per chi non lo sapesse che Susane' in possesso di una cosidetta "scatola nera" dove sono contenuti i piu' grandi segreti dei personaggi dello Stato egiziani ed internazionali e dello SCAF.
Quindi, quest'ultimo, ricattato dalla ex First Lady ha ceduto al compromesso pensando di cogliere due piccioni con una fava, ovvero:
-conquistare la fiducia del Popolo in quanto Moubarak e' stato di fatto accusato e quindi SHAFIK il miglior rappresentante dello SCAF e del nuovo Regime di giustizia
-mantenere la "scatola nera" chiusa e dormir sonni tranquilli.
Lo SCAF non ha pero' calcolato che:
-Il Popolo non e' piu' quello di 2 anni fa e che ora chiunque parla di politica e strategie e che quindi non si fara' incantare facilmente
-Con questa mossa quasi sicuramente lo scettro passera' a Morsy perche' la gente e' ora convinta piu' che mai che tutto questo processo e' stato una farsa e che alla fine sia Moubarak che Adly passeranno in carcere non piu' di qualche anno.
Mentre vi scrivo difronte il Tribunale c'e' un grande caos e a fine sentenza un nuovo coro e' stato intonato nella sala "Il Popolo richiede la pulizia della Giustizia".
Intanto Alaa e Gamal torneranno a casa.
E fra 4 anni chissa', proprio uno dei due potrebbe essere il nuovo Presidente egiziano.
Un inchino allo SCAF, che come sempre, non si smentisce mai.