Incongruenze

Nel mio lavoro mi capita a volte di imbattermi in personaggi singolari, che spesso mi fanno riflettere su come a volte la vita ci segni e magari la carezza che ci voleva dare si sia trasformata in una sonora sberla. Altre volte invece mi trovo di fronte individui pronti a tutto pur di far valere le loro ragioni, ragioni spesso sbilenche e poco credibili. Poi c'è un'altra categoria, quella di coloro che parlano parlano e non concludono frasi e spesso ti buttano li cose che tu non capisci nemmeno che cavolo centrano. Fa parte di questa categoria il signore con cui ho avuto il piacere di disquisire di recente e che tra le tante mi ha offerto questa perla:

Io non ho mai pianto nella mia vita. Nemmeno quando mia mamma è morta. E si che mia mamma è morta di parto nel 43, proprio mettendomi alla luce!


Come abbia fatto a non piangere da appena nato è già di per se un mistero, ma come abbia fatto a rendersi conto che la mamma era morta proprio dandolo alla luce pochi istanti dopo esser nato è un mistero ancora più grande ed affascinante...

Foto in prima pagina di: A Journey Round My Skull

(Tratto da Andre Helle, 1926, L'ARCHE DE NOE)