I Pacers evitano il cappotto imponendosi 89-84 in gara-4. I Bulls comandano la serie 3-1 e cercheranno di conquistarsi la semifinale di Conference nella quinta sfida allo United Center
- Danny Granger, 22 punti di media nella serie
Indiana domina per più di tre quarti di gara, poi inspiegabilmente abbassa la guardia negli ultimi due minuti del match e rischia tantissimo. Alla fine però i padroni di casa riescono a vincere 89-84 e a evitare il cappotto. Chicago, che sognava di essere la prima squadra a volare in semifinale di Conference, conduce 3-1 nella serie al meglio delle sette e si giocherà il successo martedì allo United Center, davanti al pubblico più caldo della lega.
- Derrick Rose, 22 anni, prima scelta al draft 2008
paura per rose — I Bulls vogliono sfruttare il primo dei loro match point ma Indiana non ha nessuna intenzione di fare la vittima sacrificale e gioca con grande intensità. I Pacers nel primo quarto controllano le operazioni e, pur non tirando con grandi percentuali dal campo, riescono a rimanere davanti grazie alle troppe palle perse degli ospiti. Nelle battute finali del primo quarto Derrick Rose fa trattenere il respiro a tutti i tifosi dei Bulls. Il play, infatti, buca la difesa di Indiana con una delle sue solite penetrazioni ma atterra in modo innaturale sulla caviglia sinistra ed e’ costretto a uscire, andando direttamente negli spogliatoi. Passano però soltanto un paio di minuti e il prossimo Mvp della Nba tranquillizza tutti tornando sul parquet. I Bulls però in attacco sono troppo confusionari nel primo tempo e Indiana negli ultimi cinque minuti del secondo quarto decide di punirli. Collison e Hibbert, infatti, cambiano passo trascinando i Pacers al parziale di 17-3 che porta la squadra di casa al riposo avanti 49-33. Un primo tempo davvero deludente per Rose e compagni che tirano con un bruttissimo 33% dal campo e commettono 11 turnover.
emozioni finali — I padroni di casa toccano il +18 a inizio ripresa, ma Noah prova a scuotere i Bulls che reagiscono nella seconda parte del terzo quarto arrivando al -9. Rose e Boozer però non riescono a trovare ritmo al tiro, e i Pacers con le triple di Price e i canestri di Granger riescono a tornare al vantaggio in doppia cifra. Indiana rimane saldamente davanti per tutto l’ultimo quarto, ma incredibilmente decide di complicarsi la vita nelle battute finali del match con una serie di turnover e di cervellotiche giocate in attacco. Chicago in meno di due minuti piazza un parziale di 13-1 e a 15’’ dalla fine torna al -1. Granger dalla lunetta riporta gli spaventatissimi Pacers al +3. Sul susseguente possesso offensivo i Bulls fanno un po’ di confusione e alla fine Boozer, liberissimo dall’angolo, è costretto a tentare la tripla che trova soltanto il ferro. Danny Granger con due liberi chiude i conti.
Indiana: Granger 24 (9/15 da due, 0/4 da tre, 6/7 tl), Hibbert 16, Price 10. Rimbalzi: Granger 10, Hibbert 10. Assist: Granger 4.
Chicago: Noah 21 (8/13, 5/7 tl), Deng 16, Boozer 15, Rose 15. Rimbalzi: Noah 14. Assist: Rose 10.