Magazine Attualità

Indignati: la giornata internazionale della rabbia

Creato il 15 ottobre 2011 da Dailyblog.it @daily_blog

Di Michele Pacella il 15 ottobre | ore 11 : 03 AM


indignati

Oggi, 15 ottobre 2011, gli indignati di diversi Paesi sparsi in tutto il mondo si sono dati appuntamento in varie piazze del globo per una giornata di manifestazioni e proteste sotto lo slogan di Uniti Per Un Cambiamento Globale. Diverse capitali e grandi città saranno quindi invase da una vera e propria folla di manifestanti, pronti a esprimere il loro dissenso per la crisi globale e a proporre una svolta nel tentativo di rimediare a tale situazione.

Studenti, lavoratori precari, esponenti politici, e semplici cittadini sfileranno quindi in strada per portare avanti un’idea di cambiamento globale che, a partire da Madrid, si è diffusa poi in tutti e cinque i Continenti del pianeta. I mezzi principali sui quali è stata organizzata quella che si può definire come La Giornata Internazionale della rabbia, sono stati, come di solito avviene negli ultimi tempi, il web e i social network, luoghi virtuali dove la protesta ha avuto una rapida diffusione, e dove sono stati quindi indetti i vari cortei nel mondo di oggi. E che quindi hanno visto la rapida adesione di gruppi organizzati, partiti e associazioni studentesche e dei lavoratori. Sul fronte della sicurezza, pertanto, i luoghi delle principali manifestazioni e cortei sono stati messi in allerta per evitare possibili degenerazioni delle proteste. Le forze dell’ordine dei vari Paesi coinvolti sono state quindi messe in preallarme per evitare che, la possibile infiltrazione di facinorosi e frange violente all’interno dei cortei pacifici, possa dar vita a episodi di violenza. E questo, ovviamente, anche nella capitale italiana, Roma, dove il corteo avrà inizio proprio alle ore 14 di oggi. I manifestanti si raduneranno quindi da piazza della Repubblica, per un lungo filone umano che dovrebbe raggiungere, in serata, passando anche per i Fori Imperiali, piazza San Giovanni. Roma blindata quindi anche da un grande dispiegamento di forze dell’ordine, pronte a evitare eventuali tafferugli o degenerazioni della protesta. Le manifestazioni annunciate dovrebbero infatti essere pacifiche, ma il rischio, secondo gli addetti alla sicurezza, è che all’interno dei cortei possano infiltrarsi frange estremiste o eventuali black-block, che potrebbero quindi trasformare le proteste in vere e proprie guerriglie urbane.

Per tali motivi, anche il traffico cittadino di mezzi pubblici e automobili, è stato deviato per evitare le zone attraversate dal corteo. Numerosissimi autobus, organizzati per l’occasione, sono quindi in arrivo a Roma da diverse parti d’Italia. L’appuntamento per l’inizio del corteo è quindi previsto tra poche ore, ossia alle 14 di oggi (a piazza della Repubblica).


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :