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Indovina chi viene a merenda?

Da Lacucinadiqb
Indovina chi viene a merenda?
Sono grandi, lo so, ma almeno li vedo! E sono anche a conoscenza del fatto che sono tutti di dimensione diversa. 
Stessa cosa accaduta domenica con gli gnocchi: sono venuti davvero buoni (stando al giudizio severissimo dei familiari) ma sembravano preparati da una persona affetta dal male di San Vito! Non uno, uno dico, uguale all'altro: neppure se avessi fatto apposta sarei riuscita a produrre dimensioni così schizofreniche. L'importante è comunque che siano riusciti gradevoli, il resto è un'altra storia.
Indovina chi viene a merenda?
Per questi biscotti invece mi piaceva l'idea di una dimensione ragguardevole sia perché avevo bisogno di coccole - e 3 biscotti non è una quantità che ti riempie di sensi di colpa - sia perché bisogna fare di necessità virtù: la trafila piccola non sono riuscita a montarla nell'impastatrice (ehm...non sono riuscita a vedere bene cosa doveva entrare dove)...per cui l'importante è che siano riusciti gradevoli, il resto è un'altra storia :)
Sono venuti un po' così: volevo provare a fare dei biscotti "rustici", che facessero sentire una certa sostanza al momento del morso ed ho giocato con le farine che avevo in casa. Quelli con la farina di avena dovrò riprovarli (magari aggiungendo dei fiocchi di avena) mentre la farina di grano saraceno e quella di farro mi hanno soddisfatta.
Io che ci vedo poco, il mio piccolo a letto con la febbre, il mio papi ricoverato per qualche giorno, semi-abbandonata dalla tecnologia. Cosa potrebbe accadere ancora? Beh, potrebbe piovere. (cit, "Frankenstein Junior")
Ingredienti300 gr di farina di farro (o di grano saraceno), 250 gr di burro chiarificato, 160 gr di zucchero di canna grezzo, 1 uovo, 1 cucchiaino di bicarbonato di ammonio, 10 gr di zenzero in polvere, 150 gr di mandorle o nocciole tritare finemente, sale.
ProcedimentoSetacciare la farina con lo zenzero e unire il pizzico di sale. Nella planetaria lavorare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema, unire l'uovo, la farina e le mandorle. Formare dei biscotti utilizzando  le trafile di 3 cm di larghezza da inserire nell'apposito supporto alla planetaria altrimenti, molto più semplicemente, utilizzare un sac a poche ed una punta a stella da 2 cm.Formare i biscotti direttamente sulla leccarda coperta di carta forno e cucinare nel forno già a caldo a 190° per 8-10 minuti o fino a quando saranno dorati. Lasciarli raffreddare su una gratella e si conservano per qualche giorno in scatole di latta, giusto per un caffelatte con le amiche :)Indovina chi viene a merenda?

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