Sarà una donna a presiedere per i prossimi quattro anni, fino al 2017, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, il più numeroso d’Italia con i suoi 23.000 iscritti. La chiusura delle urne ha decretato vincitrice l’ing. Carla Cappiello, alla guida di una squadra di quindici ingegneri provenienti da IdEA, l’associazione Ingegneri d’Europa Associati.
“La mia elezione è la realizzazione di un processo di pari opportunità“, ha detto l’ing. Cappiello alla prima intervista rilasciata al sito Ingegneri.cc.
L’agenda del nuovo consiglio dell’Ordine degli ingegneri di Roma è fitta: “Il principale obiettivo”, continua il neo presidente, “è portare l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma all’eccellenza. Quindi riordinerò l’Ordine rendendolo una struttura moderna con più attenzione dedicata a: un rapporto più intenso con il CNI, la riforma delle professioni, i giovani, le donne, la vasta provincia romana, la formazione, l’uso delle nuove tecnologie, il terzo settore”.
Ricordiamo che a fine 2012 l’Ordine degli ingegneri capitolini era stato commissariato, attraverso il decreto del Ministero della giustizia del 27 novembre 2012. Il tutto nasceva dalla sentenza del T.A.R. Lazio n.868/2012 emessa l’11 gennaio 2012, che accolse parzialmente un ricorso, presentato da alcuni ingegneri, avverso al d.m. 27 aprile 2009, disponendo l’annullamento della nomina del Commissario Straordinario all’epoca nominato.
Terminato il periodo elettorale, il neo presidente si è rivolto a tutti gli iscritti: “Siamo tutti ingegneri e l’Ordine deve rappresentare il bene comune da tutelare. Invito i miei colleghi ad agire sempre con equilibrio. Serve, infatti, il supporto e la collaborazione di tutti per un Ordine che sia davvero vicino ai suoi iscritti e al passo con i tempi”.