[interviste] MARCO PETRELLA

L'ospite di oggi è una persona speciale, sono quindi veramente contento di essere riuscito a strappargli questa piccola intervista. Non è uno street artist ma un vero artista: una persona simpatica, intelligente, sensibile, curiosa, ironica, sempre disponibile (sempre!), capace di recensire un libro in una striscia a fumetti e interessata a tutto ciò che gli ruota intorno (street art compresa), ci unisce la passione per Roma, la musica, la politica, la vespa, l'arte, i fumetti, la birra, la vita, ci divide quella per la fede calcistica (ahi ahi), insomma l'ospite di oggi è un mio amico! MARCO PETRELLA.

1) Chi è Marco Petrella?

Marco Petrella, nato e cresciuto a roma,disegna fumetti ed illustrazioni .

Ha pubblicato per mattioli 1885 editore il libro "racconti per ascensore",raccontando a fumetti brevi storie inedite di j.lethem,r.moody e vari altri autori italiani e stranieri. Ogni domenica sulle pagine libri de l'Unità recensisce un romanzo attraverso una comic strip.

www.marcopetrella.it

2) Cosa significa per te la strada?

Da piccolo era il posto per fuggire al controllo dei genitori,il luogo dei giornaletti e del pallone. Ora è una birretta la sera al bar rosi, o un giro in vespa o l’inizio di un viaggio.

3) Qual'è il tuo rapporto con la città di Roma?

È il posto dove sono nato e gli voglio bene.ogni angolo ha milioni di storie che ci sono accadute e qualcuna è anche la mia.potrebbe essere governata meglio,magari,ma ricordiamo che ha resistito ai barbari,ai democristiani e ai…laziali.

4) Spiegaci un pò perchè perdi il tuo tempo con libri e fumetti

Ci sono cresciuto: pallone,cerbottane,lattine,figurine,libri e fumetti. Mio padre non ha avuto una grande istruzione ma ha sempre subito il fascino della narrazione;quando stavo male mi leggeva i tre moschettieri o sandokan. Sono stato educato da lui al fumetto con tex e gordon,insieme ai ragazzi della via paal.forse per questo letteratura e comix non mi sembrano così distanti,io li appiccico ogni settimana insieme.

5) Qual'è il tuo rapporto con il cibo?

Sopravvivenza.vivo solo ed è difficile che prepari qualcosa di molto elaborato:non ne sono capace. Da vecchio giardiniere sono affezionato alle cofane di pasta.per questo nel mio frigo la piletta col sugo non manca mai.carne una volta alla settimana,non sono un amante ma non potrei essere vegetariano.pesce poco.verdura e frutta si,viva l’estate che ci porta albicocche,ciliegie e pesche.

6) Situazione tipo "ti trovi a Roma e tra un vernissage e la presentazione di un libro ti viene una fame chimica" dovevai a rifuggiarti per mangiare o bere qualcosa di buono?"

Una volta c’era la pizza ripiena a v.del governo vecchio. Giusto l’altroieri mi sono fermato lo stomaco in via Emanuele Filiberto,vicino al cinema royal,alla rosticceria siciliana,dove vado spesso a gustare arancini.al pigneto il greco ,ragazzi simpatici,posto carino ed economico,una pita ripiena di pollo e patatine o le patate farcite.se non è troppo tardi,che si fa una fila…!

7) E se invece ti trovi in un altra città

Pizza o specialità del luogo: all’estero,soprattutto indiano,al limite cinese. Nell’entroterra genovese quest’estate ho mangiato magnifiche lasagne al pesto,completamente diverse dal concetto comune di lasagna :fluttuanti,come meduse,sfoglie delicate,fazzoletti poggiati su un filo di condimento verde.

8) Dacci un paio di validi motivi per leggere le tue strisce sull'Unità

Può essere sia un consiglio per un libro sia uno spunto per una storia di 10 secondi.

9) Piccolo spazio pubblicità: hai un progetto o un qualcosa che vuoi promuovere?

Progetti tanti,ne sto disegnando uno a rilento,nei momenti liberi,ma non dico cos’è.mi sembra che la crisi abbia ulteriormente chiuso i già esigui spazi editoriali,per cui,i film spesso me li faccio in testa,disegnare per tenere nel cassetto storie non mi va.

10) Lasciaci una dritta su qualcosa di buono da mangiare e/o da bere

A me piace molto il radicchio trevigianoal forno,mi sembra una cosa buona e semplice,facile da cucinare,si mette in forno e si fa appassire,una mezz’oretta.questo però è un piatto invernale. Per l’estate il guacamole,altra cosa semplice,avocado schiacciato con cipolla, pomodoro,coriandolo,peperoncino,aglio se piace,sale. Nachos ,naturalmente.E birra.