Intubatevi!

Ottantasei anni e non sentirli. Era il 1926 e Coco Chanel realizzò il petite robe ovvero il tubino nero o little black dress come lo chiamano gli inglesi. Nero e attillato, ispirato alle divise delle cameriere, il tubino fu immediatamente salutato con entusiasmo da Vogue America che ne riconobbe la rivoluzionaria semplicità, eleganza e raffinatezza.

Il modello senza maniche con corpetto stretto e gonna fasciante, disegnato da Givenchy nel 1961 e indossato da Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany, è stato definito il tubino più celebre di tutti i tempi ed è stato battuto dalla casa d’aste Christie’s a Londra alla cifra record di 410.000 sterline.

Lungo o corto, castigato o sexy, in gabardine o broccato, semplice o con fiocchi e applicazioni il tubino resta un capo passepartout che però non è esente da regole: sì di giorno con spalle coperte e in versione scintillante per cocktail e aperitivi; no durante le cerimonie e i matrimoni in particolare!

Valorizzate sempre l’abito con gli accessori giusti: per l’ufficio con doctor bag e scarpe retrò a punta e tacco basso mentre per la sera con pochette e macro gioielli. Cercate di essere sempre originali e ricordate che, come ha detto Karl Lagerfeld, “non si può essere over-dressed o under-dressed con indosso un little black dress”.