Non so se vi è mai capitato di dover o voler gestire da soli le vostre paure. Ebbene voi che tecnica avete usato?
Lo confesso ieri ero agitatissimo e per questo ho scelto di stare da solo a casa mia finchè ho potuto, prima di partire alla volta di Torino e rimanere a casa con i miei in attesa della fatidica ora. I miei genitori sono tanto buoni e cari, ma anche una domanda del tipo "ma vai in treno o in auto" mi mette ansia e rabbia.
Ieri mentre con l'auto mi dirigevo dal medico cantavo a squarciagola "Destinazione Paradiso" certo non un titolo azzeccato per uno che deve andare dal medico, ma il cantare mi faceva scaricare tensione. Poi mi dicevo che "sono grande perchè affronto di petto le paure".
Affrontare i problemi piuttosto che scansarli credo che sia una bella filosofia di vita. Così come un'altra filosofia di vita è quella di cercare di mettere da parte il pudore, perchè spesso il pudore ingigantisce o rende più critici situazioni che se prese per tempo magari non lo sono.
E così dunque che senza pudore oggi vi bacio tutti tutti con lingua per avermi pensato passando di qui.
Buongiorno
Amoon