“È un’oasi tra i palazzi, un giardino segreto”, dice Mariette, una dei 18 fondatori di Isola Pepe Verde, il community garden nato tra la stazione Garibaldi e i cantieri del Bosco Verticale. Sorride perché sa che è un segreto per finta: nel quartiere e non solo, lo conoscono tutti. Un deposito di materiali edili di 1500 mq di proprietà del Comune in via Guglielmo Pepe, tettoia cadente e gettata di cemento per terra, trasformato dagli abitanti dell’Isola nello spazio che mancava.
È giardino e orto per chi a casa non ha spazio per le piante, doposcuola per bambini e ragazzi che possono giocare liberi, spazio mostre per artisti, laboratorio per artigiani, luogo d’incontro della comunità.
La storia e i numeri di Pepe Verde, la mappatura dei giardini condivisi di Milano e le informazioni per crearne uno le trovate qui
Alexis Paparo