18 maggio 2014 • Recensioni Film, Vetrina Cinema •
commento di Rosa MaiuccaroSummary:
Non dico altro (Enough Said) è una delle vostre ultime occasioni per ammirare uno degli attori più amati del piccolo e del grande schermo: James Gandolfini ovvero l’indimenticabile Tony Soprano, scomparso lo scorso anno a seguito di un attacco di cuore, all’età di soli 51 anni. Eva (Julia Louis-Dreyfus) è una massaggiatrice a domicilio divorziata. Il suo nucleo familiare è composto dalla sua cara amica Sarah (Toni Colette) e suo marito, dall’amata figlia Ellen che sta per andare al college (dettaglio tutt’altro che trascurabile!) e dalla sua migliore amica che è perennemente ospite a casa loro. Durante un party incontra Albert (l’irresistibile James Gandolfini), un esperto di televisione, anche lui single e divorziato e Marianne, una poetessa con cui instaurerà un rapporto di amicizia e che diventerà poi sua cliente fissa. Eva ed Albert cominceranno a frequentarsi ed il loro legame diventerà sempre più profondo fino a quando Eva scoprirà che Marianne è la ex-moglie di Albert e comincerà a farsi influenzare dai dettagli poco piacevoli che la donna le racconterà sul suo ex-marito.
E’ sempre piacevole ritrovare Toni Colette, anche in un ruolo secondario, come in questo caso ma le vere star in questione sono Gandolfini ed una super Julia Louis-Dreyfus, che per questo ruolo-rivelazione ha ricevuto una nomination ai Golden Globe come miglior attrice in una commedia. Non dico altro è una commedia romantica, scritta e diretta dalla regista newyorkese Nicole Holofcener. Attrice protagonista e regista sono estremamente abili nel creare un personaggio femminile complesso, fragile ed inquieto come Eva. Non dico altro è basato proprio sullo studio di questo personaggio che si svela piano piano. Eva, che all’inizio viene mostrata come una brillante donna single, una madre moderna e una lavoratrice instancabile, mostrerà gradualmente al pubblico il suo vero io proprio come faticherà ad essere sincera con Albert. Mascherare le sue insicurezze e le sue paranoie aiuta lei, come molte altre donne, a proteggersi da ulteriori fallimenti, come un secondo divorzio, l’ennesima delusione sentimentale o il distacco dalla persona che ama di più al mondo: sua figlia.
La Holofcener firma dunque il suo miglior film, una commedia consigliabile a tutti i palati e adatta ad un pubblico di tutte le età. Insomma finalmente una commedia che sia romantica e divertente senza perciò dover insultare l’intelligenza dello spettatore. La coppia di attori protagonisti ci mette poi del suo per rendere Non Dico Altro una commedia imperdibile. La cosa più triste in tutto ciò è riconoscere quanto Gandolfini avesse ancora da dare al mondo del cinema. Dopo diverse varianti di Tony Soprano, come il recente ruolo in Killing Them Softly, l’attore era riuscito qui finalmente ad interpretare un uomo diverso, affabile, dolce e ponderato. Tra i tanti motivi per vedere Non Dico Altro vi è dunque l’opportunità di godere per l’ultima volta della visione di un Gandolfini grandioso, per dirgli addio in modo più che decoroso.
Non dico altro uscirà nelle sale italiane a partire dal 15 Maggio 2014, distribuito da 20th Century Fox.
di Rosa Maiuccaro per Oggialcinema.net
Catherine KeenerEnough SaidJames GandolfiniNon dico altroToni Collette