Il marchio “senza volto” per eccellenza adesso un volto ce l’ha. A sorpresa, pochi giorni fa, è stato annunciato che John Galliano è il nuovo direttore creativo di Maison Martin Margiela. La notizia aveva sconvolto tutti. Fortemente voluto da Renzo Rosso, presidente di OTB, la scelta di John Galliano ha completamente rivoluzionato uno dei principi cardine del marchio belga. L’anonimato è sempre stata una delle caratteristiche fondanti del brand, fin dal suo fondatore, discreto e sempre appartato, ben diverso dallo stilista dalla personalità eclettica e carismatica che adesso guiderà il marchio.
Galliano tornerà in passerella il prossimo gennaio con l’Alta Moda di Parigi, da cui manca da quando nel 2011 scoppiò lo scandalo legato alle sue dichiarazioni antisemite che gli costarono il posto da Dior e la guida del marchio che porta il suo nome. E il designer, noto per il suo stile eccentrico e per le apparizioni teatrali a fine show, è già al lavoro per comporre la sua squadra di collaboratori fidati, quasi tutti ex colleghi. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, si tratterebbe di professionisti provenienti proprio dall’entourage di Christian Dior e del proprio marchio. La musa di Dior, Vanessa Bellanger; lo stilista del womenswear di John Galliano, Alexandre Roux; il designer per Roberto Cavalli, Jean-Yves Mustiere; e il manager Rafaele Hardy, questi i nomi papabili. Ancora non c’è conferma ma anche il team, a quanto pare, avrà un volto. Si apre dunque un nuovo capitolo della storia della Maison. E si prennuncia decisamente interessante.
Mara Franzese