Il tè nero cinese per eccellenza, dopo lo Yunnan che però è tutt'altra storia, è lui, il versatile Keemun.
Si usava per il tè del pomeriggio e al mattino in Inghilterra dai tempi della Regina Vittoria, con un goccio di latte o panna, faceva parte della miscela Russian Carovan e di miscele come il Prince of Wales o l'English Morning ed è il tè base prodotto con metodo "ortodosso congou" ad essere profumato con aromi come lychee o fiori vari.
foglie secche di Keemun
Questo lo ho preso alla Ying Kee Tea House in Queens Road Central, a Hong Kong, un negozio famoso per l'ottimo Keemun ed il meno ottimo servizio; i signori che ci lavorano non sono proprio il massimo della simpatia ma il negozio è talmente bello che è impossibile non entrarvici.
Per riconoscere un buon Keemun è necessario assaggiarlo (ovviamente direte voi), un Keemun cinese prodotto ad Anhui si riconosce perché:
1. colore rosso brillante con sfumature arancio ed ambra
2. inizialmente: profumo e sapore maltato, dolce e mielato
3. note di cuore affumicate dovute al processo di lavorazione, leggero sapore di tabacco e cuoio
4. finale di cacao tostato
Il Kemmun del Ying Kee è assolutamente divino!
Possibili quattro infusioni con le stesse foglie con metodo gong fu.
Keemun dell'Anhui e rotolino al cocco,
specialità di Macau
Da gustare con dei dolci ma anche con abbinamenti inconsueti come arrosti di cacciagione o torte salate dai sapori affumicati.
Buon tè a tutti!