“ATTENZIONE, CREA DIPENDENZA, IMPASTARE CON MODERAZIONE ! “
Questo bisognerebbe dire a chi entra nel meraviglioso tunnel del lievitati
Ci vuole un po’ di consapevolezza, perchè non se ne esce più.. altro che Caparezza e il suo “sono fuori dal tunnellellellell”
Non so com’è, ma io sono proprio in fissa: impastare mi rilassa e, vedere quella creaturina crescere passo passo e diventare qualcosa di soffice e delizioso, è davvero meraviglioso !
Finita l’invasione dei croissants, è iniziata quella delle brioche ed è stato tutto un pullulare di trecce e fiori ^_^
Avrei mai potuto esimermi dal mio pasticcio settimanale ?
Certo che nooooooo !!!
C’mon.. let’s baking
IL FIORE DI BRIOCHE
Per l’impasto:
10gr lievito di birra (per me 3gr di lievito di birra disidratato)
200ml di latte (appena tiepido)
600gr farina (50% di farina 00 + 50% di manitoba oppure W330)
90gr di zucchero
90gr di burro a temperatura ambiente
2 uova intere piccole
1 cucchiaino raso di sale
Per la farcia:
crema alla nocciola q.b.
Preparare il lievitino facendo sciogliere il lievito nel latte, poi aggiungere un po’ di farina presa dai 600gr (per me circa 5 cucchiai colmi), mescolando con una frusta fino ad ottenere una crema densa.
Coprire questa pastella con un po’ di farina (circa mezzo centimetro) e lasciar lievitare: il lievitino sarà pronto quando in superficie si formeranno delle crepe (per me circa mezz’ora nel forno appena intiepidito, con la ciotola coperta).
Riprendere il lievitino ed aggiungere lo zucchero, le uova (uno alla volta), il sale e in ultimo il burro morbido.
Impastare a mano o con la planetaria fino ad ottenere un impasto liscio e non appiccicoso.
A questo punto ci sono due strade:
- preparare il dolce nella stessa giornata: in questo caso, formare una palla e far lievitare sempre in una ciotola coperta (per me appena imburrata e sempre nel forno spento) per almeno un’ora; procedere poi con la formatura.
- preparare il dolce orno la mattina seguente: in questo caso, formare una palla e far puntare l’impasto sempre in una ciotola coperta (per me appena imburrata e sempre nel forno spento) per una quarantina di minuti; trasferire poi la ciotola in frigo per tutta la notte. La mattina seguente, riprendere l’impasto, farlo tornare a temperatura ambiente per 1h/1h30′ e procedere con la formatura.
Dividere l’impasto in 4 dischi uguali dello spessore di circa 3-4 mm e del diametro di circa 25 cm.
Sistemare il primo disco su di una teglia rivestita da carta forno, spennellarlo con un velo di crema alla nocciola e sovrapporre il secondo disco.
Procedere allo stesso modo anche con gli altri dischi, facendo attenzione a NON farcire la superficie dell’ultimo disco adagiato.
Tagliare i dischi sovrapposti in 4, poi 8 e poi ancora in 16 spicchi, senza però arrivare a tagliare fino al centro.
A questo punto, sollevare i primi due spicchi ed effettuare il primo giro dal centro verso l’esterno (quindi il lembo di destra girerà verso destra e quello di sinistra verso sinistra), poi il secondo ed eventualmente anche il terzo.
Ripetere lo stesso procedimento anche con gli altri spicchi.
Unire le due punte (centrali) della prima coppia di spicchi.
Rigirare poi le punte esterne – rimboccandole al di sotto – in modo da dare una forma tondeggiante.
Far lievitare il fiore di brioche per circa un’ora.
Spennellare la superficie con un uovo battuto (oppure tuorlo e un goccio di latte) ed eventualmente cospargere il centro con dello zucchero.
Cuocere in forno caldo a 180°C per circa 25-30 minuti, o comunque fino a doratura.
Far intiepidire e spolverare il fiore di brioche con zucchero a velo.
Nota: La farcitura può essere quella che più vi piace (burro fuso e zucchero, confettura, crema pasticcera e gocce di cioccolato/uvetta, burro fuso e cacao).
Bon appetit ^.^
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