Il bello e il buono della colazione. C’è chi si nutre per trovare il giusto supporto alle fatiche della giornata e chi per il puro piacere di mettersi a tavola prima di recarsi a lavoro. Unire l’aspetto salutare e il gusto è possibile, basta scegliere alimenti in grado di soddisfare il palato, perchè fare colazione è estremamente importante per il nostro organismo e benessere interiore.
Tre le proposte che soddisfano tutte le esigenze: BiscoCereali croccanti, Biscotti e BiscoCereali da tostare.
I Biscotti Nutri-Grain hanno il profilo nutrizionale bilanciato tipico dei cereali. Sono inoltre fonte di fibre e a base di cereali integrali, con in più la praticità e la versatilità delle confezioni monoporzioni.
Sono la risposta giusta per chi vuole una colazione pratica e veloce anche in quelle mattine che perfette non sono.
La “mattina” vista e vissuta dagli europei
In occasione del lancio di Nutri-Grain, Kellogg ha realizzato un’indagine internazionale (#ilbuongiornosivededalmattino) sul mattino e le difficoltà che si incontrano in quel momento della giornata. Vi riportiamo i risultati di questa ricerca, così come comunicata dall’azienda.Gli italiani ritengono che sia la mattina la parte più stressante della giornata: il 25% delle donne intervistate sostiene che il momento prima di uscire di casa sia quello più critico, mentre il 15% pensa che la maggior concentrazione di stress si accumuli nel corso del viaggio da casa a lavoro. In minoranza un 15% di uomini che considerano il lavoro in sé il momento più stressante della giornata a fronte di un fortunato 18% che dichiara di non sentirsi mai stressato.
Per i francesi (37%) e gli spagnoli (26%) invece, sono le ore lavorative il momento più stressante della giornata. Mentre francesi (52%) e spagnoli (55%) si definiscono “civette” ovvero nottambuli, il 63% degli intervistati italiani si dichiara “allodola” ovvero mattiniero ed è proprio in questa parte della giornata che si concentrano molti dei possibili imprevisti e contrattempi: il 18% crede che se le cose che accadono hanno una naturale e spontanea tendenza ad andare storte, certamente andranno male al mattino e il 26% pensa che se le cose iniziano storte al mattino allora la giornata è segnata: andrà male!
Per tutti gli intervistati a livello internazionale il lunedì si conferma come il peggiore giorno della settimana poiché più stressante degli altri. Tra le disavventure più sentite al mattino per il 36% degli Italiani c’è quella di perdere il treno o l’autobus che si aggiudica il primo posto in classifica tra gli imprevisti più comuni. A seguire il terrore di riaddormentarsi dopo aver staccato la sveglia (32%), l’indossare un vestito o una camicia al contrario senza accorgersene (31%), il dimenticare il telefono cellulare a casa quando si aspetta una chiamata importante (26%) e infine il rovesciarsi il caffè addosso o sporcarsi l’abito con burro e marmellata (24%).
Gli spagnoli sono simili agli italiani e anche per loro perdere il treno e riaddormentarsi dopo aver staccato la sveglia sono le disavventure più comuni e temute al mattino. A seguire il macchiarsi un vestito prima di uscire, indossare una camicia al contrario e il dimenticare a casa portafogli o telefono.
Per i francesi infine l’incubo peggiore è legato alla sveglia che non suona, al primo posto, seguito dal rovesciarsi il caffè e macchiarsi i vestiti. Perdere l’autobus o il treno solo al terzo posto delle disavventure più temute, seguito dal dimenticare il cellulare a casa, ed infine dal trovare il cartone di latte o succo vuoti dentro al frigorifero.
E voi come vivete il risveglio e il momento della colazione?