L’amicizia nel terzo millennio: nelle logge massoniche e nei comitati autonomi

Ciao a tutti, come va?

Riuscirò senza sprofondare nel banale a parlare di amicizia e scrivere qualcosa di memorabile?

Gli esseri umani sono tutti stronzi a priori, e neanche mangiando un sacco di sale e consumando tre paia di scarpe insieme si conosce una persona.

Fidarsi è bene non fidarsi è meglio, dagli amici mi guardi Dio, che dai nemici mi guardo io. Homo homini lupus.

Si è detto talmentre tanto sui casi di amici che non erano veri amici che non servirebbe aggiungere molto altro.

Un amico si vede nel bisogno.

Ma attenzione, non si può chiedere ad un amico ciò che non può darti altrimenti lo perdi, non ottieni nulla, neanche un po’ di compagnia ed è colpa tua.

Meglio accontentarsi i di poco dagli amici anche se al contrario ci si sente disposti a dare tanto.

Un buon consiglio non ha prezzo. I veri amici sono pieni di buoni consigli, ma in genere gli amici non sanno che farsene dei buoni consigli, badano al concreto, il loro bisogno è concreto e si sentono traditi come niente, anche da chi dà dei buoni consigli.

Quello che si è disposti a dare agli amici non è mai quello che gli amici desiderano. Cioè tantissimi soldi e fighe incredibili. Però quando disponevo di fighe, e anche di soldi, di veri amici non ne ho trovati lo stesso.

Senza amici ci si sente soli, l’amicizia ha bisogno di tanti amici e i social network spopolano. Senza internet ci sentiremmo tutti molto più soli, però alla fine siamo soli lo stesso, forse più di prima, però senza illusioni che chissà dove da qualche parte nel mondo fosse pieno di amici che ci stessero aspettando.

Però chi trova un amico trova un tesoro, anche se fosse solo per un giorno o un mese o un anno. Rispetto a niente anche poco sembra tanto. Fare un viaggio in treno con delle persone gradevoli è più di niente se l’alternativa è la paranoia o la maleducazione.

Un amico può essere anche comprato, che male c’è, neanche un cane muove la coda gratis. Io a volte pago due ragazze per andare insieme a fare gite in bicicletta, trekking in montagna, qualche partita a badminton. Poco, ma le pago, 10€ all’ora e vengono con me, sono contente, si comportano da amiche, sono gentili, sincere, di buona compagnia. Ma se non le pagassi non verrebbero mai con me a fare sport.

Un buon dipendente onesto, che lavora e compie il suo dovere, non è da sottovalutare. Anche un datore di lavoro corretto.

Se si ha abbastanza esperienza per aver compreso senza dubbi di nessun tipo che alle donne non piace il sesso, ci può essere amicizia anche fra uomo e donna. Non c’è modo che uno ci provi sessualmente rovinando l’amicizia se si sa con certezza che alla sua amica il sesso fa schifo.

Di donne che per amicizia, comprendendo il bisogno maschile, facciano sesso con i propri amici non se ne sono mai viste in nessun luogo del mondo, quindi non c’è modo di sbagliarsi. Non bisogna provarci con le proprie amiche per nessun motivo. Neanche pagando.

Il sesso si fa gratis con la persona che si ama, e se c’è amore non c’è modo di sbagliarsi.

Nelle logge massoniche sono tutti amici, tutti che ridono, che scherzano, tutti che si abbracciano, che si baciano. Poi il capo loggia, l’orientatore, ti passa di consiglio, e nessuno ti fa più una telefonata, come non ci si fosse mai conosciuti.

Se per caso si ha un fidanzato o una fidanzata appetibile, in una loggia massonica ci provano tutti, anche con denaro. La coppia di vero amore non è salvaguardata nella massoneria, ma perseguitata.

Il problema del possesso delle donne nelle logge massoniche

E siamo arrivati al dunque.

Quando si dice che gli amici sono tutti stronzi, si intende i massoni. I massoni sono tutti stronzi.

Gli altri in genere sono dei poveracci che vivono isolati, in semi povertà, che proprio non sono in grado di dare nessun aiuto neanche qualche buon consiglio, e che spesso dopo tanti tradimenti si sono chiusi in sè stessi risentiti con tutti. Nessuno si aspetta niente di particolare da una persona normale che non sia iscritta alla massoneria. Tutti sanno che il mondo è pieno di malviventi che per pochi euro sono pronti anche ad ucciderti cercando in ogni modo di approfittarsene.

Ma i massoni sono proprio stronzi dentro perchè si fingono sistematicamente amici con tutti. Ma non sono amici. Sono opportunisti, approfittatori, mignotte, ladri, tutti capaci solo di prendere e se danno qualcosa non lo fanno mai disinteressatamente ma con cinico calcolo.

Cerco di spiegarmi meglio. I massoni sono essere umani come tutti e quindi valgono le regole normali della vita. Una persona esperta non si fa nessuna illusione di un falso amico massone ben sapendo che gatta ci cova.

Un massone a differenza di uno stronzo qualsiasi, si è organizzato con altri stronzi e quindi è uno stronzo al cubo, fa parte di una gang criminale che studia sistematicamente come fregare il prossimo. 1400 miliardi di debito pubblico finiti nelle tasche dei massoni, non serve addurre altre prove.

Mi riferisco a persone giovani in buonafede che credono nell’amicizia ciecamente, che si fidano e che si fanno ingannare dalle apparenze.

Vedendo un ambito massonico che ti accoglie, essendoci qualcuno che ti parla, essendo che tutti sembrano disposti ad aiutarti a trovare casa, lavoro, essendo che ci sono ambiti di socializzazione in cui è possibile conoscere persone che la pensano proprio come te, un pirlotto inesperto ha la sensazione di futuro aperto, che la sua vita sia ad una svolta, che tutto stia per cominciare a girare dal senso giusto, che non siano tutti stronzi a questo mondo, che ci sia la possibilità di venirne fuori, di essere aiutati da qualcuno, di avere amici, persone esperte che ti guidino, donne e uomini a posto da conoscere per potersi accoppiare.

Il cretinotto isolato, sofferente, poveraccio, che sogna da anni l’esatto opposto di quello in cui la società massonica lo ha relegato, vede nell’ambito massonico ciò che immaginava come mondo perfetto.

E invece si sta mettendo nelle mani dei suoi carnefici, confonde il boia con l’amico, il persecutore con il salvatore.

Ho già elencato la differenza fra lo stile di vita schiettista e quello proposto dai massoni quindi non mi metto spiegare i tranelli di Satana per rovinare la vita al giovane ingenuo, andate a questo link e approfondite.

Lo stile di vita NWO e schiettista: il furbo e l’intelligente, lo psicopatico e l’ecologista, l’egoista e l’altruista

Diversamente senza rivolgersi ad un ambito massonico, come ho già spiegato e dimostrato pubblicamente il 27 Maggio 2010 , non è possibile formare una propria organizzazione ecologista perchè scatta la repressione. Ma neanche una propria azienda, perchè se proprio funzionasse i massoni con grandi capitali ne aprirebbero subito una in concorrenza con prodotti sottocosto per rubare il mercato. E tantomeno un’organizzazione umanitaria, è vietato aiutare gli altri, ci sono le organizzazioni massoniche apposite che si impossessano dei fondi pubblici per la solidarietà. Non parliamo di politica, non possono emergere leader popolari, è vietato, la politica è un monopolio come l’energia, le materie prima, la cultura.

I migliori vengono eliminati uno a uno.

Anche per lavorare alla fin fine bisogna rivolgersi a qualche azienda massonica. E’ tutto nelle mani della massoneria.

Quindi il povero individuo isolato non può che fare affidamento alla massoneria nel tentativo di sopravvivere.

Ma perfavore non illudetevi, loro sono quelli che vi sfruttano, che vi derubano, che vi prendono in giro, non sono i vostri amici, ma i vostri nemici.

Io consiglio a tutti di formare un comitato autonomo con i propri amici, parenti, familiari, ma anche da soli, nel tentativo di sopravvivere nell’era del complotto globale dando un senso alle proprie esistenze con un progetto a lungo termine e pianificazioni dettagliate per raggiungere l’obiettivo.

Comitati autonomi: a chi rivolgere le proteste?

Ma non illudetevi, se riuscite a formare una combricola anche solo di 3-4 persone scatta la repressione ed intervengono agenti appositi. Adunata sediziosa.

Chi trova un amico trova un tesoro, chi trova buona moglie ha gran fortuna, lo ripeto per essere sicuro che abbiate compreso.

Anche se rimanete single, isolati, non preoccupatevi, non c’è niente nel mondo, non c’è nessuno ad aspettarvi, non ci sono luoghi dove ci sono veri amici e donne disponibili.

Se siete isolati, per trovare un po’ di compagnia, sono sufficienti i social network o scrivere un blog, tenendo conto che anche su facebook il 50% degli iscritti sono agenti del sistema con il chiaro scopo di controllare uno a uno i migliori per eliminarli.

Tutti i messaggi su facebook, tutti gli articoli sui blog vengono letti da agenti appositi.

Nei blog vengano inseriti commenti specifici da agenti preparati nel settore di competenza del blogger per conquistare la sua fiducia e deviarlo nel tentativo di rovinargli la vita, come minimo ad indurlo a indebitarsi per comprare una macchina.

Non parliamo poi sui social network dove si ricevono inviti di amicizia da agenti appositi che magari sono gli unici a scrivere a tutti, che hanno proprio il compito ognuno di seguire alcune decine di persone per avviarle alle proposte massoniche col preciso scopo di farli soffrire, come minimo di indurli all’alcoolismo.

Lo stile di vita schiettista, lo stile di vita del vincente

Non serve aggiungere altro.

Spero di essere stato abbastanza negativo ed avervi aiutato a togliervi ogni possibile illusione in modo che anche solo un sorriso sincero vi possa sembrare una grazia del signore. Spero che dopo le mie parole un “buongiorno come va” chiesto con reale interesse per la vostra salute, possa sembrarvi il massimo della vita.

Per alimentare il bene servono milioni di agenti del bene retribuiti

Nient’altro.

Domenico Schietti