4 anni e passa di disoccupazione, malaoccupazione, stranoccupazione, circoccupazione e occupazione a targhe alterne… 4 anni e passa, e sentirseli tutti sulle spalle, nella testa, nella pancia e negli occhi.
Si, negli occhi.
Soprattutto quando ti cascano sull’ennesimo annuncio di lavoro. Di quelli che “AAA persone di buona volontà, serie, dedicate, giovani e motivate, neolaureate con esperienza di almeno NN anni, astenersi perditempo e quelli che vogliono essere pagati”.
E nelle balle. Anche loro cascano, dopotutto.
4 anni e passa, e ancora non mi è passata la voglia di scrivere il MIO annuncio di lavoro.
Il vostro anzi, quello di tutti noi, disoccupati che cercano “AAA azienda seria e interessata a impiegarci”…
Sembra l’inizio di una favola, e invece quello di una tragedia, noi disoccupati lo sappiamo, vero?
Eppure, se dovessi fare uno sforzo mentale, il nostro annuncio sarebbe così (liberamente adattato da un annuncio che ho appena visto online e mi voglio rovinare: vi evidenzio anche le parti clou, che sono sicura le conoscete a memoria come me):
“ABBIAMO BISOGNO DI AIUTO E CERCHIAMO UNA AZIENDA STRAORDINARIA CHE CI VOGLIA DARE UNA MANO! ♡♡♡”
Abbiamo bisogno di aiuto e cerchiamo qualcuno che abbia voglia di mettersi in gioco assumendoci a tempo indeterminato, farci crescere e crescere insieme a noi, costruendo e mantenendo un team giovane e altamente motivato.
Cerchiamo una azienda che si senta attratta dal nostro mondo, dal nostro stile e dal nostro modo di vedere le cose, ma soprattutto dalla nostra voglia di lavorare percependo uno stipendio commisurato alle nostre capacità e ai nostri sforzi. Qualcuno che non stia cercando uno stagista come un altro, ma un lavoratore e professionista onesto e serio, pieno di passione e dedizione, ma soprattutto con un conto in banca da rimpinguare.
Stiamo cercando una azienda positiva, propositiva, appassionata, ed entusiasta, a cui non manchi mai il sorriso sulle labbra mentre ci manda il bonifico a fine mese.
Stiamo cercando una azienda con una spiccata predisposizione alle relazioni e al dialogo, con ottime doti comunicative e che risponda al telefono o alle email quando inviamo le fatture per i compensi pattuiti.
Cerchiamo una azienda organizzata e precisa, flessibile e disponibile, pragmatica e che sappia rispettare le scadenze di pagamento, senza chiederci “favorini” perchè tanto “a noi non costano nulla”.
Soprattutto, cerchiamo una azienda con un forte rispetto per il lavoro altrui, e che sia davvero disposta ad impegnarsi al massimo e con serietà a metterci in regola con il Fisco, le associazioni di categoria e l’INPS.
Questa azienda ci assumerà a tempo indeterminato pagandoci tutti i contributi e uno stipendio adeguato perchè siamo persone che hanno già le competenze specifiche richieste e le necessarie esperienze di lavoro, oltre che disponibilità, disciplina e capacità comunicative che sono i requisiti principali per il tipo di lavoro che ci verrà richiesto di svolgere.
Ci immaginiamo una azienda giovane, con abbastanza budget da dedicare e un portafoglio clienti già consolidato, ma saremo felici di essere smentiti.
Cerchiamo una azienda davvero motivata e desiderosa di impegnarsi senza riserve, a tempo indeterminato (lo abbiamo già detto, ma repetita iuvant) per questo vi chiediamo la gentilezza di inviare il vostro curriculum solo se siete davvero disposte a mettervi in gioco, con la consapevolezza che lavorare con noi sarà una esperienza bellissima e gratificante, ma come tutti i lavori anche molto impegnativo che richiederà il vostro impegno di risorse e denaro. Per questo motivo chiediamo disponibilità a dimostrare la vostra buona fede senza chiederci periodo iniziale di collaborazione in prova minimo 6 mesi senza rimborso.
Se pensi di essere tu questa azienda scrivici inviando le tue specifiche e riferimenti, e una breve presentazione in cui ci racconti chi sei e perché vorresti che lavorassimo per te.
Non vediamo l’ora di conoscerti, cara azienda! ♡”
Se il mondo fosse un posto migliore, gli annunci di lavoro sarebbero tutti così.
ps. che ci crediate o meno, l’annuncio di lavoro era scritto esattamente così, ho solo sostituito “persona” con “azienda” e aggiunto le specifiche su contratto a tempo indeterminato, pagamento contributi, nessun periodo di prova.
si, i cuoricini c’erano, nell’annuncio originale, perciò li ho lasciati (e spero che Wp ve li lasci visualizzare… tutto così bello e amorevole! E cuoricioso!)