Riprende la serie di post dedicati alla cultura, alle tradizioni e alla cucina inglesi. Oggi e domani Bruna ci illustra la storia del the inglese e le istruzioni per servire un perfetto “cream tea”.
Quando Carlo II tornò al trono nel 1660 sia lui che sua moglie, di origine portoghese, mantennero l’abitudine di bere thè, tipica di portoghesi e olandesi che l’importavano dalla Cina già dall’inizio del secolo. Ben presto l’abitudine dei reali diventò una moda. Inoltre, era una bevanda calda e il far bollire l’acqua la rendeva sicura. Dopo il 1750 il thè divenne la bevanda nazionale preferita da tutti gli inglesi.
La domanda di questa pianta divenne colossale e i profitti della British East India Company equivalevano a quelli di una multinazionale petrolifera moderna. La compagnia aveva un proprio esercito di decine di migliaia di soldati, gestiva colonie e vasti territori e combatteva guerre per assicurarsi le migliori rotte commerciali.
Prima dell’introduzione del thè, i pasti principali in Inghilterra erano due, la colazione e la cena. La colazione consisteva di birra, carne di manzo e pane. La cena, il pasto lungo e sostanzioso alla fine della giornata, finì con l’essere posticipato tra le 7:30 e le 8, soprattutto per le classi medie e superiori.
![Anna Maria Stanhope, Duchess of Bedford L’arrivo del thè in Inghilterra](http://m2.paperblog.com/i/59/599123/larrivo-del-the-in-inghilterra-L-_6U8I0.jpeg)
Oggi, il te del pomeriggio è uno dei momenti speciali della giornata. Un’occasione ghiotta per una esperienza perfetta, soprattutto se ci si concede un vero Cream Tea!
Bruna
Post Scriptum:
Tornate a visitarci domani! In arrivo le istruzioni per servire un perfetto cream tea!
Link correlati:
Tutte le “Ricette TGS” su TGS Whiteboard