Un evento imperdibile per me.
Caffé dipendente da sempre, figlia indiscussa della caffeina, come potevo mancare?
Milano, sede Nestlè. Una accoglienza degna di un grande brand, coccolata ad ogni passo, accompagnata da una lieve fragranza che inebria i miei sensi.
Step uno: rapida presentazione tecnica e commerciale delle nuove macchine Nescafè DolceGusto, nozioni, parole e parole di quanto sia stata ricercata e studiata nei più piccoli particolari, dalle collaborazioni alle vendite, percentuali di crescite etc..
Tanti bla bla bla che catturavano marginalmente la mia curiosità sommersa dalla pubblicità studiata di chi questo ne fa del suo lavoro. Ma per noi piccole Lunch Girl normali dei paroloni, paragoni o numeri che ce ne facciamo??
Diffidente per natura, delle 35 varietà di bevande calde e fredde impersonalmente preparare da queste mani di plastica e metallo, non mi facevo impressionare, per lo più in quanto sotto forma di cialde (CIALDE... Il sol pensiero mi deprimeva: io, amante straordinaria e fedele della mia piccola e vecchia moka) e non bastavano quelle di caffé nelle innumerevoli varietà, o di tea dal lontano gusto orientale.
No, mi parlavano pure di cappuccino: Cappuccino??????
Ero a dir poco impressionata e lì la mia attenzione si soffermava nelle parole di chi ne elogiava il gusto che non temeva il mio sguardo palesemente inorridito, perché sicura del prodotto che decantava quasi sfidando la mia diffidenza.
E la sfida non si é fatta attendere.
Poco dopo, accolte in una candida cucina dai colori del bianco, esposte in bella posa circondate da delizie per la colazione, si ergevano sicure e meravigliose le mie antagoniste nel gusto, ovvero le Nescafè DolceGusto.
Contro ogni mia aspettativa mi veniva offerta l'occasione di smentirmi, mettendomi di fronte alla vasta gamma di 35 gusti diversi.
Ho udito solo: "SCEGLI, PREPARA E ASSAGGIA".
Diffidente si, ma estremamente curiosa di provare.
Non avevo dubbi, chiunque al mio posto avrebbe avuto difficoltà nel scegliere quale bevanda provare, ma io no, io ero sicura. Dritta e senza tentennamenti, scelsi il cappuccino.
Dovevo capire il perché di così tanta sicurezza.
Non é possibile, pensavo, che una così piccola capsula potesse avere la capacità (con del latte liofilizzato) di dare vita a un cappuccino da vanto.
La preparazione é stata in un "PIC", veloce e indolore, 36 secondi dall'accensione della Nescafè DolceGusto alla realizzazione completa, e un millesimo di secondo per rendermi conto di quanto il profumo mi inebriasse i sensi... ed il gusto.
Mmmmh il gusto... Non si può descrivere, si deve provare.
Posso solo dire che, a parte la linea della Nescafè DolceGusto, così moderna e perfetta come complemento d'arredo realizzata dalla DeLonghi, ormai nella mia dolce casetta ha sostituito -e mi duole ammetterlo- la mia cara moka, perché da quando l'ho accolta nella mia vita sono passata dall'essere una semplice caffé-dipendente a una straordinaria e soddisfatta Nescafè-dipendente!
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