L'ignobile campagna terremotati/clandestini

C’è una roba ignobile che sta girando per il web in questi giorni. Il cartello che vedete nella foto, che fa il paragone tra quanto lo Stato spende per i terremotati dell’Emilia e quanto per la questione degli immigrati clandestini a Lampedusa. E’ un paragone stupido e ignobile, fermo restando che lo Stato dovrebbe fare molto di più per i terremotati dell’Emilia così come si è completamente dimenticato de L’Aquila. Ma cosa c’entrano gli immigrati? Cosa c’entrano i comunisti? I 35 euro a giorno che si presume (non so quanto sia vero) lo Stato spenda a Lampedusa non sono certo per far mangiare gli stranieri: sono per accoglierli umanamente, sono per vigilare in modo che essi non girino liberamente per l’Italia, sono per garantire che un paese civile come il nostro si comporti civilmente di fronte ad un’emergenza come quella dei barconi dei migranti. Cosa c’entra questo coi terremotati? Cosa dovremmo fare, quindi? Ributtarli in mare come dicevano un tempo quelli della Lega? Sparare sui barconi prima che approdano? E già, e poi andare tutti insieme a fare la comunione la domenica…

Sotto ho messo anche alcuni commenti su Facebook. Divertitevi a leggerli.

Luca Craia