Per fortuna.
E, dal grande al piccolo, anche per me è stato un anno da archiviare.
Tre operazioni dentali, due ricoveri al Pronto Soccorso e una operazione (ai calcoli alla colecisti). Svariate visite e controlli, per i disturbi che i calcoli mi portavano, medicine, antibiotici, antidolorifici .. nottate in bianco e giornate di riposo.
Citando il monaco Zenone in quel capolavoro del cinema italiano che è “L'armata brancaleone” mi viene da dire “ringraziamo lo signore che ci rende irto lo cammino ...”
Ecco, magari, per l'anno prossimo, se si potessero avere meno “cavalconi” (da transeare in fila longobarda) davanti lo cammino sarei anche più felice.
E per rendere irto fino all'ultimo lo cammino, mi sono pure preso un bel raffreddore e mal di gola, in questi ultimi giorni in cui, per le visite a parenti e amici oltre ai doni si scambiano pure bacilli.
Altre notti, allora, dove per la gola che brucia, manco fosse la Roma in fiamme di Nerone (ma sarà stato veramente lui?) mi sono ritrovato a ciabattare per casa e passare le ore a guardare le televendite notturne alla tv.
Se qualcuno ha bisogno di un folletto per la polvere, una batteria di pentole indistruttibili, una cintura per dimagrire, due materassi ortopedici, un oroscopo personalizzato per il 2012 .. mi chiami e ci mettiamo d'accordo.Da questo 2011 ho imparato una cosa: ogni giorno è un giorno da vivere, per seguire i propri interessi, per raggiungere i propri obiettivi. E io di giorni ne ho persi anche troppi. Ogni giorno in cui si perde di vista questo, è un giorno perso che non torna mai più. La nostra vita è adesso, anche in questi scampoli di 2011. E ogni giorno è buono per lottare a quello cui si tiene.