P: La tradizione della nostra cucina è una parte preziosa del patrimonio del nostro paese, ce la invidiano tutti e ce lo dobbiamo tenere molto stretto!
Rivisitare una ricetta non è una mancanza di rispetto alla tradizione, ma ne è semplicemente una sua interpretazione ed evoluzione, tant’è che in molti casi (non è il caso di questo piatto), è spesso difficile identificare una versione ufficiale e definitiva della vera ricetta della tradizione.
Questa versione della Cacio e Pepe, parte dal procedimento di una fonduta “sbagliata” e ne coglie le peculiarità per esaltare il gusto. La nota aromatica poi di questo particolare pepe, è un’ulteriore prezioso dettaglio. Provatela!
Ingredienti per 1 Persona
80 g Spaghetti
50 g Pecorino romano 1 dl di latte
qb Pepe di Cubebe (lo potete trovare qui)
qb Sale grosso
Far bollire l’acqua per la pasta e nel momento in cui inizia a bollire, salare con il sale grosso e aggiungere la pasta. Nel frattempo, far bollire in una padella il latte con il pecorino tagliato a cubetti; una volta che il formaggio comincerà a separarsi, tenere solo il siero. Una volta che la pasta sarà al dente, scolarla e saltarla nel siero per 1 minuto insieme al pepe, dopo averlo pestato nel mortaio.
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