Magazine Società
Nei giorni scorsi, mentre i romani ancora si trastullavano sulle spiagge del litorale godendosi gli ultimi giorni di meritata vacanza, a Roma città è successa una piccola rivoluzione. E' successo che uno scellerato, insensato, ridicolo progetto di rifacimento di una delle strade più pregiate di Roma, presentato in pompa magna dalla stampa come un "intervento di riqualificazione", sia stato totalmente sputtanato da un blog, il cui intervento ha scatenato un mezzo finimondo. Un blog, da solo, è riuscito laddove la stampa ha totalmente fallito: capire al volo la scelleratezza di un progetto demenziale e insensato e sollevare la questione ai piani alti dell'amministrazione. Alla sonante denuncia di Roma fa Schifo ha fatto eco Umberto Croppi con un'intervista al vetriolo su Roma Today in cui denuncia i retroscena dello scellerato progetto. Qui trovate l'intervista integrale (a cui forse ne seguirà un'altra a Orlando Corsetti). Leggendola emergono tutti i tratti tipici del pensiero romano medio.
Il problema non è solo o soltanto "la strada dissestata", come sottolinea Adriano Angelini (Presidente dell'Associazione Tridente), quanto la mancanza totale di un seppur minimo arredo urbano in una delle strade più belle di Roma. Risistemando qualche sampietrino sconnesso, tappando qualche buca, non si risolve il problema di una strada che oggi è, di fatto, un non-luogo. Via di Ripetta dovrebbe essere una strada dove poter passeggiare, non (come sostiene Adriano Angelini) il punto di transito delle auto dirette a Piazza Augusto Imperatore. Il progetto di restyling per come lo abbiamo inteso noi è doppiamente demenziale. Intanto perché non si avrà nessuna pedonalizzazione della strada, e poi perché non si avrà nemmeno una riduzione della carreggiata e un ampliamento dei marciapiedi. In sostanza, rimarrà tutto come prima.
Siamo l'unico paese al mondo in cui "riqualificare una strada" non significa migliorarla e adeguarla agli standard turistici e di vivibilità delle città moderne, ma semplicemente "tappare la buchetta" o ridare una mano di asfalto. Ma questa non è una riqualificazione, è semplicemente l'ordinaria amministrazione! Così non si riqualifica nulla, si dà solo una pulitina, una sistematina che non cancella nulla dello squallore di una strada dove è di fatto negata la possibilità di passeggiare. Quei marciapiedi strettissimi sono demenziali, folli, allucinanti. Ogni intervento che non miri ad allargarli si riduce inevitabilmente all'ennesimo, volgarissimo sperpero di soldi. Soldi presi e buttati nel cesso. Come sono stati ignobilmente buttati nel cesso anche in occasione del pessimo rifacimento di Via del Corso! Se non si coglie l'occasione per pedonalizzare la strada, o quantomeno allargare i marciapiedi e ridare dignità e nuova vita a una strada asfittica, saremo condannati a tenerci Via Ripetta così com'è oggi per decenni!
Se l'intervento di restyling di Via di Ripetta non verrà rivisto e inserito nel più ampio progetto di pedonalizzazione del Tridente, questo non sarà, come afferma Croppi, un "intervento spot elettorale", ma la nuova battaglia (spero condotta a blog unificati) di denuncia dell'ennesima promessa non mantenuta! Il Tridente va pedonalizzato senza sè e senza ma. E per il falso problema del carico e scarico merci, si prenda esempio dai paesi che hanno un centro storico totalmente pedonalizzato e i cui esercizi commerciali sopravvivono lo stesso. Ci confermiamo il paese più barbone, cafone e incivile d'Europa.
Potrebbero interessarti anche :
-
Albania. Arrestato terrorista ricercato in Italia per legami con Califfato
-
Israele crea uno special team per attaccare l’Iran (che non si sa mai)
-
Milano: presentato “Queboutique”, il nuovo modo di fare acquisti online tra...
-
I biglietti vincenti della lotteria della “Festa della Solidarietà” 2015 a S....
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Roma/ Anagnina, l’Esercito nell’Operazione “Strade Sicure”. I Bersaglieri di...
Roma, 29 giugno 2015 – L’Esercito intensifica il proprio contributo alla sicurezza nella Capitale e continua senza sosta l’attività di supporto alle forze di... Leggere il seguito
Da Antonio Conte
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
Mostra L’UOMO NOMADE peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie, migranti, memorie Cosenza – Palazzo ArnoneMercoledì 1 luglio 2015 – ore 11. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
ROMA e SUTRI: PRIMA NAZIONALE KIRON CAFE’ | TEATRI DI PIETRA LAZIO XVI EDIZIONE
KIRON cafè TEATRI DI PIETRA LAZIOXVI EDIZIONE PRIMA NAZIONALE SABATO 4 LUGLIO 2015ANFITEATRO DI SUTRI (Viterbo) DOMENICA 5 LUGLIO 2015AREA ARCHEOLOGICA, PARCO D... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Le province con più opportunità di lavoro? Ecco i dati nell’infografica
(Un articolo di Massimo Brugnone) – Più 83mila posti di lavoro: 61mila grazie al turismo. Abbandonato il contratto a progetto (-4.290). È Rimini la provincia ch... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
La stirpe dei Maroniti/2
Pubblichiamo la seconda parte dell'inchiesta de l'Espresso sul "maronismo" LA GRANDE NEMESI SUDISTA - Bobo, il capo dei barbari sognanti contro la... Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Nel 2015 in pochi mesi oltre 12mila migranti soccorsi dalle navi mercantili nel...
Nei primi mesi del 2015 le circa 100 navi mercantili chiamate in soccorso dei migranti hanno salvato più di 12.100 persone.Il dato è emerso nel corso di un... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ
I suoi ultimi articoli
-
Le raccapriccianti immagini di san paolo corrosa da un degrado spaventoso! ecco cosa vedono i (pochi) turisti in visita alla basilica di san paolo! allucinante
-
Forse forse e' la volta buona... primi timidi passi verso la regolarizzazione della prostituzione all'eur. ma noi rilanciamo: regolarizzazione totale, controlli sanitari e strutture idonee!
-
A roma basta una pioggerella debole ma insistente di per trasformare le strade in una gruviera! e complimenti alle ditte "rattoppatrici", davvero brave!
-
Il degrado che c'e' ma non si vede: attorno alla tangenziale est, nascosto dalle fratte, c'e' un mondo abusivo di degrado, inquinamento e morte!