Il decreto sul femminicidio sta per essere approvato dal nostro governo, un fenomeno quello della violenza sulle donne che, come dimostra la letteratura scientifica abbiamo mostrato, amplificato dall’alto numero di convivenze e divorzi (o separazioni).
La donna oggetto è un prodotto diretto della rivoluzione sessuale, che ha voluto la sua emancipazione rendendola schiava dell’immagine, mercificando il suo corpo (pornografia) e allontanandola dalla sua dignità. Amore libero, sesso libero, divorzio facile ecc. avrebbero dovuto liberare l’umanità, ha commentato Francesco Agnoli. Accantonato il vecchio concetto di peccato, di concupiscenza, e di temperanza, e tutto il patrimonio rétro del cristianesimo, avremmo dovuto vivere in un mondo sessualmente soddisfatto e felice. Ma evidentemente non è andata così.
La storia insegna che solo nell’alveo cattolico la donna ha trovato la sua vera dignità: il cristianesimo, ad esempio, eliminò il concetto di proprietà: essendo innanzitutto figli di Dio, i bambini e la donna non potevano più essere trattati come una mero possedimento da parte del maschio. «Il rispetto della donna è una delle grandi innovazioni del cristianesimo», ha spiegato il laico Jacques Le Goff, celebre storico del medioevo. «Pensiamo alla riflessione che la Chiesa ha condotto sulla coppia e sul matrimonio, fino a giungere alla creazione di tale istituzione, un atto che non può realizzarsi se non con il pieno accordo dei due adulti coinvolti. Il matrimonio diventa impossibile senza l’accordo dello sposo e della sposa, dell’uomo e della donna: la donna non può essere data in matrimonio senza il suo consenso, essa deve dire sì».
Tempo fa avevamo proposto un video realizzato da due fidanzati cattolici Jason & Crystalina nel quale esponevano agli studenti di una scuola americana le convincenti ragioni per la castità prematrimoniale. In questo secondo video, Jason Evert -che intanto è divenuto marito di Crystalina- ha voluto, da uomo, mandare un messaggio alla donna, invitandola a ribellarsi all’uomo violento, a chi la vede come oggetto sessuale, spronandola a ritrovare la sua vera dignità. Nel video emerge in modo chiaro l’altissima concezione della figura femminile insita nel cristianesimo.
Qui sotto il messaggio alla donna di Jason Evert