Proprio in questi giorni il il New York Daily News ha scoperto che la tata del presidente degli Stati Uniti è un transgender e vive in Indonesia.
Secondo il giornale, "Evie", che all'anagrafe si chiama Trudi, badava al piccolo "Barry" - soprannome del presidente bambino - quando la madre di Obama, Ann Durham, si è trasferita a Jakarta a fine degli anni Sessanta con il secondo marito Lolo Soetoro.
Evie venne assunta per le sue doti culinarie salvo poi diventare tata del piccolo Obama a tutti gli effetti. "Facevo attenzione a non farmi vedere vestita da donna" spiega Evie con una sensibilità fuori dal comune.
Con la partenza di Obama l'emancipazione di Evie finisce: nessuno voleva dare un lavoro ad un transgender e così la donna finì per prostituirsi, sopportando le torture e le persecuzioni che il suo paese riserva agli omosessuali.
Oggi Evie vive in condizioni di estrema povertà e nonostante lei oggi possa arricchirsi con la sua storia, sapete cosa chiede? Chiede che Obama faccia tutto quanto in suo potere per portare maggiori diritti per il mondo LGBT anche in Indonesia.
Che forza queste donne!
Amoon